Milano. Ad ormai più di un anno dal primo lockdown il settore che vede meno la luce è quello del by night. Se la movida prova a piccole tappe a rialzarsi, il mondo delle discoteche e parallelamente buona parte di quello della moda collegato ad esso, dovrà ancora pazientare un po' di tempo. Abbiamo fatto il punto della situazione con la giovane artista patavina trapiantata a Milano Sofia Fabris che, nonostante i vari blocchi, è riuscita a reinventarsi con brio e fantasia: "Ho vissuto molto male la cosa, un anno senza lavoro fa molto male in tutti i sensi - confida ai nostri microfoni - Operare, collaborare all'estero, allargare il mio Business e chissà magari adottare qualche dolce animale da compagnia: mi sono posta questi obiettivi e fatto il possibile per adattarmi e cogliere ogni opportunità lavorativa e di crescita umana e professionale possibile. Ho avuto un lungo periodo di pausa mentale per quanto riguarda quello che era il mio sogno, molto brutto per noi giovani, ho dovuto svolgere altre attività e mi sono buttata sull'influencer marketing". Sul fronte prettamente "ballerino": "Diciamo che era quasi tutto il mondo oltre la mia casa, mi manca esibirmi e abbracciarvi, il contatto con il pubblico - conclude - Sarà molto dura ripartire per tutti gli operanti, come me, del mondo artistico ma io ci confido molto anche grazie ai vaccini e poi prevedo molte Positive Vibes. Ripartenza? Spero in una Milano rifiorita e molto responsabile! Insomma tutto il resto si vedrà".
Il presidente tiranno

Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
...