IRNO.IT IRNO.IT
  • Home
  • Attualità
  • Cultura
  • Società
  1. You are here:  
  2. Home
  3. Società
  4. Tecnologia
  5. Web, il Movimento Etico Digitale aiuta i giovani a navigare in sicurezza

Web, il Movimento Etico Digitale aiuta i giovani a navigare in sicurezza

Details
Category: Tecnologia
Vicenza. È la classe del '95 a dettare le nuove regole nel profondo e caotico mondo del web. Uno dei più giovani esperti di social media per le aziende italiane, Davide Dal Maso, si fa strada tra le scuole della nostra penisola per divulgare la cultura sull'educazione etica digitale e migliorare l'ambiente della rete. Il giovane ha fatto della passione adolescenziale per i social network una vera professione. All'età di 17 anni si è avvicinato al mondo del digitale per le piccole e medie imprese venete. A 19 anni, dopo il diploma in ragioneria, ha vinto un bando finanziato dai fondi Erasmus+, che gli ha permesso di lavorare per sei mesi come capo del team comunicazione online di un'organizzazione del Welsh Government (UNA Exchange). Questo è stato il trampolino di lancio verso un mondo nuovo, dove ha trovato il terreno fertile per piantare i suoi semi. I frutti non sono tardati ad arrivare: a 20 anni ha aperto una partita Iva così da poter dare forma alla sua figura professionale. A soli 21 anni è stato il più giovane docente ad aver tenuto una lezione all'Università di Padova. Oggi è social media coach per le aziende interessate a crescere internazionalmente, pronte a mettersi in gioco sul web. La voglia di spingersi oltre, senza fermarsi davanti alle sfide portate avanti dal digitale, rappresenta la vera forza motrice del suo ambizioso progetto, che gli ha fatto guadagnare sulla rivista Forbes un posto tra i cinque under 30 nel settore education. È così che nasce "Social Warning", il Movimento Etico Digitale creato per rendere consapevoli ragazzi e genitori dei rischi e delle potenzialità della rete attraverso formatori-volontari attivi in tutta Italia. Il progetto si sta diffondendo a macchia d'olio da Nord a Sud. È importante investire sulla formazione dei giovani, soprattutto nella fascia d'età più delicata, l'adolescenza. "Abbiamo due obiettivi principali: il primo è portare nelle scuole medie e superiori un insieme di informazioni e pratiche etiche volte a migliorare la nostra società, attraverso la diffusione della cultura digitale. Il secondo invece è portare a ragazzi, genitori e insegnanti la consapevolezza indispensabile per aprire la strada a programmi strutturati e per arrivare, da qui a tre anni, a introdurre una materia scolastica specifica che tratti questi argomenti, creando così quella che amiamo chiamare "educazione civica digitale"". Queste le parole di Davide, che intende portare avanti il suo progetto in prima linea. È fondamentale che i ragazzi conoscano il modo corretto di navigare in rete. Oggi, per molti, potrebbe sembrare una banalità l'approfondimento e il trattamento sistematico di un argomento tanto semplice quanto problematico. Non è così, e a dimostrarlo sono i fatti. Cyberbullismo, mobbing, spyware, spam dannoso che porta al furto dei dati personali sono solo alcuni dei rischi in cui un giovane potrebbe imbattersi perché incapace di riconoscere fin da subito il vero pericolo. In una società altamente digitalizzata è fondamentale diffondere la giusta conoscenza. Non serve adottare pratiche di privazione, causerebbero l'effetto contrario. Il giovane, che vive in uno stato perenne di iperconnessione, ha bisogno di usare con moderazione e criterio il mezzo con cui convive. La rete può inglobare rischi, ma anche grandi opportunità. Basti pensare che con le moderne tecniche digitali qualsiasi lavoro ha tratto grandi profitti e guadagni sia in termini di tempo che di entrate. È necessario trattare il web con la giusta cura e attenzione. Il settore della digital education è in forte cambiamento. "Ci si sta accorgendo che bisogna aiutare gli under 18 ad esprimere i propri talenti, senza subire i rischi della rete. Allo stesso tempo è importante lavorare per e con i genitori e qui c'è bisogno di tante persone e tanto impegno. Se si lavora con il web si è responsabili della cultura digitale della propria zona" - commenta Davide con fermezza. Ed è per questo che in tutta Italia bisogna far risuonare l'eco del Movimento Etico Digitale. Luca De Rosa, coordinatore dei formatori, illustra l'innovativa modalità di selezione e recuiting: "Si passa sempre attraverso l'e-mail This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. dopo di che o io oppure Gregorio Ceccone, il mio collega, prendiamo in carico la richiesta. Inviamo una procedura tramite la quale il candidato potrà effettuare sulla piattaforma CVing un video colloquio, che sarà visionato da noi e valutato in base alle nostre esigenze". La mission portata avanti in favore di una digitalizzazione intelligente è chiara: Social Warning - Movimento Etico Digitale si regge su un ecosistema di Partner che danno il loro apporto gratuito e volontario per la crescita del progetto perché credono che la rete sia un buon luogo per incontrarsi, crescere, migliorare. In una prospettiva futura per Davide è importante puntare ad un unico obiettivo: "Rendere l'educazione civica digitale una materia scolastica e un argomento di continuo confronto tra adulti. Solo con più attenzione (da qui la parola Social Warning) verso questi due aspetti si riuscirà a costruire una società migliore dove il digitale non è sinonimo di rischi, ma di opportunità" - continua Davide con maggiore determinazione. Il progetto punta a grossi numeri da raggiungere entro la fine dell'anno in corso: almeno un referente in ogni provincia italiana, così da poter offrire alle scuole un valido supporto su cui contare per un'educazione digitale a 360°.
Previous article: Fotografia, l'arte multietnica e multidisciplinare raccontata da 300 ISO Prev Next article: Videogiochi, il salernitano Petillo più giovane giurato di sempre al Drago d'Oro Next

Articoli Rilevanti

  • Il presidente tiranno
    Il presidente tiranno
    Editoriali 25.Mar
  • Turchia, arrestato l'avversario politico di Erdogan: insorge la piazza
    Turchia, arrestato l'avversario politico di Erdogan: insorge la piazza
    Internazionale 23.Mar
  • Musica, l’addio di Bugo: “E’ l’ora della morte artistica”
    Musica, l’addio di Bugo: “E’ l’ora della morte artistica”
    Spettacoli 18.Mar
  • Una Piazza per l'Europa, a Roma 50mila persone per l'unità
    Una Piazza per l'Europa, a Roma 50mila persone per l'unità
    Cronaca 16.Mar
  • Ucraina, urla e lite tra Trump e Zelensky alla Casa Bianca
    Ucraina, urla e lite tra Trump e Zelensky alla Casa Bianca
    Internazionale 01.Mar
  • Attualità
    • Internazionale
    • Cronaca
    • Reportage
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Società
  • Il presidente tiranno

    Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
    ...
  • Turchia, arrestato l'avversario politico di Erdogan: insorge la piazza

    Istanbul. Il tribunale ha confermato la condanna a Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul e leader
    ...
  • Musica, l’addio di Bugo: “E’ l’ora della morte artistica”

    Cristian Bugatti, in arte Bugo, ha annunciato il suo ritiro dalla musica con un ultimo concerto il 1°
    ...
  • Una Piazza per l'Europa, a Roma 50mila persone per l'unità

    Roma. Una marea blu di cinquantamila persone ieri a Roma per “Una Piazza per l’Europa”, l'evento volto
    ...
  • Ucraina, urla e lite tra Trump e Zelensky alla Casa Bianca

    Washington. Urla e lite nell'incontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca,
    ...
Copyright © 2009-2020 IRNO.IT Quotidiano Attualità, Cultura e Società. Tutti i diritti riservati.
IRNO.IT è una Testata Giornalistica Registrata al Tribunale di Salerno n° 11/2009.
Invia il tuo articolo a: redazione@irno.it