Courmayeur. Va sotto il segno di due donne, due artiste, due talenti esplosivi, la 25ma edizione del Courmayeur Noir in Festival. Sarà Veronica Pivetti, la scatenata insegnante/detective di Provaci ancora Prof., la madrina della serata d ´apertura in occasione di una grande notte dedicata alla migliore fiction da X-Files a Twin Peaks. Sarà Teresa De Sio, musicista, attrice, scrittrice con il reading in parole e musica dal suo romanzo L ´attentissima (Einaudi), la protagonista della serata di chiusura che culminerà nella prima italiana del Ponte delle spie di Steven Spielberg. Ma per le "nozze d ´argento" del più celebre festival europeo dedicato al mystery saranno in molti a salire fino al Monte Bianco nei giorni del Noir: da Dario Argento a Enzo D ´Alò, da Patricia Rozema a Gabriele Salvatores, da Esther Elisha a Maya Sansa, da Maurizio De Giovanni a Roberto Costantini, da Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini a Carlo Lucarelli; dai Fratelli Manetti dell ´ispettore Coliandro a Stephane Drouet, il creatore della serie televisiva Cherif. E già si annunciano Giampaolo Morelli, Guido Caprino, Luca Argentero, Davide "Boosta" Dileo, David Grieco, Davide Marengo, Celeste Moratti, Chiara Poli, Andrea Purgatori, Pivio, Gaetano Savatteri, i finalisti del Premio Scerbanenco (una cinquina spettacolare), gli ospiti della Scuola Holden, i registi dei film in concorso, gli scrittori rivelazione dell ´anno e la star del 2015, Joe R. Lansdale, vincitore del Raymond Chandler Award. «Il programma riassume bene le molte anime del Noir contemporaneo e l ´unicità di questo festival - dicono Marina Fabbri e Giorgio Gosetti - con un vero caleidoscopio d ´immagini, storie ed emozioni. Il Noir in Festival raduna ai piedi del Monte Bianco molti artisti, amici e compagni di strada che lo hanno reso famoso negli anni. Alla Valle d ´Aosta e a Courmayeur dobbiamo molto: il nostro programma vuole essere anche un modo di dire grazie a quanti ci hanno sempre aiutato e sostenuto ». "E' evidente - dicono il Presidente della Regione Valle d ´Aosta, Augusto Rollandin e l ´assessore al Turismo, Aurelio Marguerettaz - l ´impegno del Festival nel creare un ricco ventaglio di proposte per questa edizione 2015. Il Noir è un appuntamento che da sempre ha l ´obiettivo di essere al passo con le strategie e le attese che Courmayeur e la Regione adottano per suscitare interesse. Nonostante le difficoltà di una crisi che non risparmia nessuno, il programma riesce a spaziare da importanti anteprime, che sapranno coinvolgere il grande pubblico, a momenti di dibattito e riflessione sull ´attualità e sulla realtà che ci circonda ». Tra i film in concorso, tutte anteprime nazionali e internazionali, sarà il pubblico, come da tradizione, ad assegnare il Leone Nero per il miglior film; ogni giornata avrà un ospite d ´onore che darà il suo colore al caleidoscopio del Festival; ogni giornata ospiterà i migliori scrittori del momento nella Maserati Winter Lounge al Jardin de l ´Ange e ogni sera il Noir renderà omaggio, a tre grandi del cinema di tutti i tempi che avrebbero avuto cento anni proprio nel 2015: Anthony Quinn, Frank Sinatra e Orson Welles. Per la serata d ´apertura è previsto uno speciale omaggio a sorpresa alla stagione che cambiò per sempre la moderna idea del racconto televisivo: la stagione firmata da Chris Carter e David Lynch con serie ancora ricche di sorprese come X-Files e Twin Peaks. A ciò che è stato e che sarà il genere noir è dedicato un affettuoso omaggio "in corto" ideato appositamente dal filmmaker Federico Greco. E in chiusura ancora altre sorprese con l ´annuncio del ritorno del Courmayeur Noir in Festival con un evento speciale nel 2016. Grande attesa per l'assegnazione del Premio Giorgio Scerbanenco - La Stampa 2015. I cinque romanzi gialli finalisti sono il risultato della sommatoria dei voti dei lettori sul sito e di quelli ponderati della Giuria letteraria che ha votato in questa formazione: Cecilia Scerbanenco (Presidente), Valerio Calzolaio, Luca Crovi, Loredana Lipperini, Sergio Pent, Sebastiano Triulzi, John Vignola. I cinque finalisti verranno presentati il 10 dicembre a Courmayeur e nella serata dello stesso giorno sarà assegnato il Premio Giorgio Scerbanenco-La Stampa 2015. A contendersi il Premio sono: Romano De Marco, Città di polvere, Feltrinelli; Marcello Fois, Luce perfetta, Einaudi; Raul Montanari, Il regno degli amici, Einaudi; Giampaolo Simi, Cosa resta di noi, Sellerio; Grazia Verasani, Senza ragione apparente, Feltrinelli.
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