Salerno/Milano. Il Grande Fratello come trampolino di lancio nell'ambito di un percorso variegato e tanti sogni ancora da raggiungere. Le capacità, la volontà e la dedizione ci sono, oltre naturalmente all'indiscutibile bellezza: non resta che vivere passo dopo passo e sperare legittimamente che i tanti sacrifici fatti prima o poi vengano, giustamente, ripagati. E' la storia di Francesca Cipriani D'Altorio, abruzzese di Popoli, fattasi conoscere al grande pubblico con la partecipazione alla sesta edizione dell'arcinoto reality show targato Mediaset. Ma il background prima di varcare la casa di Cinecittà è altrettanto significativo ed è la stessa Francesca a raccontarlo ai nostri microfoni: "Anni fa sognavo di diventare giornalista, inviata, reporter - esordisce - Non a caso la mia prima esperienza televisiva è stata come inviata dell'emittente locale OndaTv. Un'esperienza molto formativa, utile a farti capire come è dalla base, dalle piccole cose, che ci si costruisce professionalmente e non solo. Il mondo della televisione mi ha sempre affascinata, ragion per cui ho colto al balzo l'opportunità offertami dal GF, anche e soprattutto come viatico per il futuro". Pian piano il curriculum si accresce: "Dopo la partecipazione al reality ho iniziato col dare linfa alla mia verve creativa, ironica e spumeggiante partecipando a programmi in orbita Sky come Show Television ed altri a forte impatto comico (il cui culmine è stato raggiunto entrando nel corpo di ballo di Colarado) senza dimenticare una proficua parentesi sportiva a QSVS su Telelombardia ed a varie sit-com in onda sempre su reti nazionali come Piloti e Medici miei. Sotto diverse vesti ma con risvolti estremamente positivi non posso non annoverare le partecipazioni a Domenica 5 e Mattino 5 come inviata". Il trasferimento a Milano, lo studio all'accademia ed una grande passione per il tubo catodico: "Indubbiamente mi si è reso necessario catapultarmi in una realtà come quella milanese, tra accademia ed impegni vari. Il primo approccio con i film tv lo ho avuto con "Finalmente a casa" in onda su Canale 5, sin da subito ho evidenziato una preferenza per l'orbita televisiva rispetto a quella cinematografica (da ricordare la partecipazione ad "Un neomelodico presidente", ndr), soprattutto per l'immediatezza di tempi d'azione. La stessa cosa vale per il teatro, è sicuramente un mondo interessante ma al momento non me lo vedo cucito addosso. La radio, invece, potrebbe riportarmi agli esordi e non disdegnerei in futuro l'ipotesi, accanto a quella di avere un programma tutto mio improntato sulla comicità, di potermi dedicarci. In effetti, pur non essendo tale di professione, la scorsa estate mi sono dedicata ad un simpatico progetto musicale che spero possa avere luce concreta nei prossimi mesi, un'esperienza divertente". Tornando all'attualità televisiva, Francesca prosegue convinta: "Questo settore, così come altri, ha bisogno di essere rivitalizzato. Non riesco a spiegarmi come sia stata impostata l'attuale edizione dell'"Isola dei famosi". Di questo passo, eccezion fatta per la curiosità iniziale, non credo brilleranno in termini di auditel e share. Il titolo del programma fa esplicitamente richiamo alla parola famosi, non ad un generico "Saranno famosi". Io, come molti lo hanno sottolineato anche su Twitter, mi ci sarei vista molto bene, portando non solo formosità ma avrei messo in luce una parte più vera ed autentica della mia personalità. Avrei dato frizzantezza al programma, magari sono ancora in tempo... - sorride - Ed incalza. Ricordo i tempi di quando vinsi "La Pupa e il Secchione". Ecco, mi farebbe piacere essere parte integrante anche come conduttrice di un programma del genere, un diversivo che sappia mixare bene ironia, sarcasmo e altri spunti di riflessione nel mentre resta vivo il sogno targato "coniglietta" Playboy. Serbo con me l'esempio di Enrico Papi, un vero e proprio professionista con cui ho avuto modo di interagire in Trasformat. Enrico mi ha dato la possibilità di presentarmi al pubblico non soltanto nelle vesti di valletta ma anche di parte attiva della trasmissione, non mancando mai di elargirmi consigli preziosi. Il mio modello è senza dubbio lui. L'alter ego femminile ? Non ho avuto modo di conoscerla ma credo che Michelle Hunziker incarni quel prototipo di donna e volto televisivo. ". La conclusione è dedicata al versante sportivo: "Una componente comunque importante - chiude - non a caso lo preferisco di gran lunga alla moda in cui, gira e volta, vigono sempre le stesse etichette. Mi piace mettermi in gioco, scherzare anche attraverso servizi fotografici e valorizzare la naturalezza ed il sano e buon cibo. Spero di partecipare anche l'anno venturo, oltre a vari tornei e kermesse in spiaggia, al Vip Master di Milano Marittima cui sono particolarmente affezionata per la bontà organizzativa ed il contorno alla manifestazione. Progetti in itinere non mancano, nel frattempo continuo per la mia strada per ampliare il mio bagaglio ed essere pronta a qualsiasi evenienza". Ad maiora, Francesca !
Si ringraziano Francesca Cipriani e l'area comunicazione (Official Facebook Page) per la cordiale disponibilità offertaci.