di Gerardo de Luca
E’ uno di quei film che suscita una domanda inusuale per uno che deve poi riportare ciò che vede, e per l’intero corso dell’intrigo mi sono sforzato di trovare una risposta fino a quando i titoli di coda hanno fatto inesorabilmente capolino. La domanda sconvolgente che vi potreste porre anche voi, è: E QUINDI? Mi spiego. Divertente il cast. Bravo il protagonista Holmes (Robert Downay jr.), non particolarmente il complice Watson (Jude Law) che a parte gli occhi strabuzzati da micio colto in flagrante nei continui primi piani, spesso inutili, che il regista gli ha accordato, altro non fa. Indicato l’antagonista lord Balckwood (Marck Strong), bella la fotografia, molto dark, ed efficace l’ennesima trama ricamata sul secolare personaggio letterario creato da sir Conan Doyle da cui liberamente è tratto. Ma resta il dubbio, la mancata rivelazione, il presunto pregiudizio che malgrado tutto non sono riuscito a declinare.