Cerimonia funebre, ieri mattina, all'Università degli Studi di Salerno.

L'associazione teatrale D2O, in collaborazione con l'associazione studentesca Sui-Generis, ha rappresentato una metaforica "morte della cultura", con tanto di esequie, che, attraverso le aule del Campus, ha condotto gli studenti, in coda dietro la bara, all'aula studio della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere. La performance ha avuto lo scopo di smuovere gli animi degli studenti che, secondo i creatori della sarcastica scenetta, hanno mostrato troppa indifferenza, rendendosi colpevoli, tanto quanto Governo e Opposizione, della situazione in cui oggi versa l'Università.