Esilarante, divertente e, scusatemi se oso, oramai alla frutta!!! La saga di Sex and the City è, a questo punto, compiuta. Sfido gli autori ad allungare il brodo con un sequel degno di menzione, farebbero bene a chiuderla qui, in modo da evitare la distruzione di quello che di bello, unico ed originale c’è stato. Sex and the City è un avvenimento, un fenomeno di costume, una rivoluzione culturale, uno tsunami erotico mai visto prima sul piccolo e politicamente corretto tubo catodico.
Le protagoniste prima erano single, oggi sono sposate e madri. I 30 anni sono un lontano ricordo, gli ‘anta’ sono arrivati da un pezzo, con la menopausa che bussa inesorabilmente alla porta della più ‘matura’ e ancora ‘zitella’, anche se per scelta, Samantha. Non c’è poi tutto sto sex di cui sparlare come negli episodi attempati e nemmeno tutta sta city da vivere, giacchè dopo due anni appena di matrimonio Carrie e Mr. Big vivono un momento di difficoltà casalingo, a Manhattan!!! Sembrano, chi per un motivo chi per un altro, in pena e paradossalmente scoraggiate. I soldi, lo sfarzo, le governanti e le baby sitter aiutano ma non sono la chiave della felicità , anzi spesso risultano un motivo in più di angoscia. Sicuramente un film pensato per gli amanti del telefilm. Per chi è disposto a seguire le 4 ragazze fino alla nausea.
L’unica novità risulta, a parte i camei regalatici dalle comparsate di Penelope Cruz, Liza Minelli e Miley Cyrus, lo sbarco ad Abu Dhabi delle quattro ragazze, peccato che anche li, tra le dune del deserto, e a più di 6000 km di distanza da ‘casa’, ognuna di loro si ritroverà dinanzi al proprio passato, presente e futuro, tra tradimenti, lussi impensabili e soldi dilapidati. Insomma, a parte la maturità anagrafica, nulla cambia nella vita dell’eroine più amate d’America, nevrotizzate dalla ricerca della felicità , squarcio reale di una realtà idealizzata, molto idealizzata, fino a sembrare delle vere “macchiette” che però hanno dalla loro il grande merito di farci sognare.
USA 2010, durata 145 minuti (troppi), genere commedia, regia di Michael Patrick King. Protagoniste della pellicola sono sempre le quattro attrici Sarah Jessica Parker, Cynthia Nixon, Kristin Davis e Kim Cattrall. Come nel precedente film del cast fanno parte anche Chris Noth, che riprende il ruolo di Mr. Big, Evan Handler (Harry Goldenblatt), David Eigenberg (Steve Brady), Willie Garson (Stanford Blatch) e Mario Cantone (Anthony Marentino). L'attore John Corbett interpreta Aidan Shaw, ruolo già interpretato all'interno della serie televisiva. Il film è costellato da numerosi e celebri cameo, come l'attrice spagnola Penélope Cruz, che interpreta il ruolo di Carmen, mentre Liza Minnelli e Miley Cyrus interpretano se stesse.
