La Cantina delle arti, compagnia proveniente da Sala Consilina,  nasce nel 2007 e debutta due anni dopo; ogni componente ha alle spalle già  altre esperienze artistiche. Il loro adattamento teatrale è  stato premiato  per miglior attore, miglior regia e miglior scenografia, caratterizzandosi tra l’altro per le musiche originali composte da Riccardo Galimi. Spiega infatti il regista:
“Componimenti musicali originali, eseguiti dal vivo (fisarmonicista: Salvatore Cauteruccio, ndr) sono la sottolineatura di una chiara volontà di far emergere l’anima “sonora”di questo testo, affidando l’arduo compito al fiato di una fisarmonica, ma soprattutto alla musicalità dei corpi attoriali”.
E a proposito di musicalità, il carismatico e trascinante Enzo d’Arco, regista ed interprete egli stesso di Liolà, porta con una presenza scenica così scanzonata e moderna da osare (non ce ne voglia d’Arco) un paragone  profano quanto pop con il cantante Caparezza! Si perché a suon di fisarmonica e con un tono giocoso e musicale il protagonista canta i versi parlando di verità tutt’altro che poco serie. Davvero convincente e intensa la rancorosa Tuzza.

“E’ così gioconda che non pare opera mia”, disse Pirandello di ‘Liolà’. La storia narra che questo copione fu scritto in un momento davvero difficile per il drammaturgo agrigentino: il figlio era prigioniero di guerra –ci troviamo nel periodo della Prima Guerra mondiale – e la moglie, con disturbi psichici, peggiorava di giorno in giorno.

Eppure forse proprio a causa di questo dolore provato dall’uomo Pirandello, lo scrittore Pirandello riesce ad ottenere una commedia che trasuda sentimenti opposti: gaiezza, gioia, allegria; quasi il gioco di una filastrocca, ma è appunto una “facciata”, in quanto non si tradisce quello che è il pensiero pirandelliano sull’apparenza e sulla realtà delle cose.
 

 Personaggi e interpreti:

Contadino suonatore: Salvatore Cauteruccio
Zia Croce Azzara: Antonella Giordano
Ciuzza: Cristina Cappelli
Luzza:Michela Santini
Comara Grsa:Pina Sarno
Zio Simone Palumbo:Carmine Calicchio
La Moscardina: Samantha Elisio
Mita:Angiolina Immediato
Tuzza: Patrizia Baisotti
Zia Ninfa: Giovanna Radice
Calicchio: Arturo Pacilio
Pallino: Daniele D'Alessio
Titino: Marzio D'Arco
Liolà: Enzo d'Arco

Costumi: Antonia Siervo, Scenografie: Luciano Cappiello, Assistente di Scena: Nunzia Sabatino