
Capaccio - Paestum. Swing is Back al Dum Dum Republic. E' vintage party domenica 11 giugno a partire dalle ore 16. Dal Cotton Club di New York a Kansas City ad Harlem: un viaggio attraverso le atmosfere dell'America dagli anni '20 ai '40, che rivivono sulla spiaggia del Cilento. Abbigliamento retrò, con ampi abiti a pois e a fiori per le donne e scarpe stringate bicolore e bretelle per gli uomini. Dalle big band di Count Basie a Duke Ellington, ai grandi successi radiofonici, al jazz, al dixie. Siamo alla fine degli anni '20, in piena crisi economica e in pieno proibizionismo: si avverte il bisogno di idee nuove e di ritmiche travolgenti. Si diffonde così la social dance. E' l'epoca del Lindy Hop, un vero fenomeno di massa, con centinaia di ballerini senza discriminazione di razza che affollano le ballroom americane dove si esibiscono le grandi orchestre: un vero esempio di integrazione culturale tra bianchi e neri. Swing, quindi, che abbatte le barriere, che è contatto, ballo di coppia, per ridere e divertirsi in allegria, e che ritorna al Dum Dum a grande richiesta dopo la preview dello scorso anno con Swignin'Napoli, associazione per la diffusione e la promozione della danza e la musica che sono universalmente riconosciute come Swing, LindyHop & Vintage Vernacular Jazz. Dalla collaborazione tra Luca Chimenti e Irene Vecchia nasce informalmente Swignin'Napoli, il primo nucleo napoletano di ballerini interessati a recuperare e diffondere le varie espressioni artistiche che dagli anni '20 agli anni '50 del Novecento si sono diffuse in tutto l'occidente a partire dal nucleo afro-americano degli Stati Uniti, fino all'Europa del dopoguerra. In consolle, con una travolgente selezione musicale che spazia dal rock'n'roll allo swing al rhythm and blues con Mister Tone Cooper. Musica e motori sono le sue più grandi passioni ed è proprio grazie a loro che nel 2009 è stato catapultato nel meraviglioso mondo dello swing. Inizia a ballare lindy hop con Irene Vecchia (S'Nap) e in sella alla sua moto girano l'Italia per partecipare a concerti, workshop e festival dedicati, ma il loro sogno è portare lo Swing nella loro città, Napoli. Il Dum Dum Republic è anche un suggestivo bistrot sul mare, diretto dallo chef Andrea Renzulli. Una cucina sana e naturale, all'insegna della dieta mediterranea, con pescato del giorno offerto dai pescatori della costiera cilentana, prodotti locali espressione della stagionalità e alimenti slow food come i ceci di Cicerali, per incentivare un circolo virtuoso e la rete tra i produttori del territorio. Il tutto in un'ottica sostenibile, a impatto zero, nel totale rispetto dell'ambiente.