
Nocera Inferiore. Il sipario della quarta edizione di "L'essere e l'Umano" si apre domani alle ore 18,30 su un vanto assoluto della scena teatrale contemporanea, sul palco del Teatro Comunale di Nocera Inferiore. La rassegna a cura di "Artenauta Teatro", diretta da Simona Tortora e realizzata in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, prende il via domani con "Scannasurice di Enzo Moscato", preziosa partitura della letteratura teatrale italiana. Lo spettacolo è interpretato da Imma Villa per la regia di Carlo Cerciello. Per l'evento ospite che apre la rassegna non vi sono più parole da spendere dopo il profluvio di elogi da parte della critica e del pubblico di ogni latitudine: si è aggiudicato il premio della Critica 2015 come Miglior Spettacolo ed il premio "le maschere del teatro" 2017 come Miglior Interprete di monologo. Era il 1982 quando "Scannasurice" segnò il debutto sul palco di Enzo Moscato, sia come autore che come interprete dello spettacolo ambientato tra le macerie del terremoto del 1980. Il dramma è una discesa agli inferi che accompagna un essere di natura androgina nel cosmo napoletano popolato dai suoi elementi più arcani. Nell'ipogeo in cui egli precipita ci sono i topi, metafora dei napoletani, e tutte le icone del forte substrato di folklore magico della città, dal munaciello alla Bella 'mbriana. Lui, un femminiello dei quartieri spagnoli, batte e fa la vita. Adesso è a caccia della sua identità, smarrita tra i pezzi della città caduta. In questa sua produzione diventata un classico, Imma Villa esalta l'ambiguità e l'eccesso di uno spettacolo che lascia poche vie d'uscita. Il biglietto intero costa 10 euro, quello ridotto 8 euro per gli under 18 e gli over 65. L'abbonamento completo ai 5 spettacoli ha un costo di 50 euro.