
Amalfi. Va in scena ad Amalfi il tributo di Roberto De Simone alla musica napoletana. Sotto le volte in pietra del tempio cittadino della cultura e della musica, l'Antico Arsenale della Repubblica Marinara, martedì 10 luglio alle ore 21 è in programma uno degli eventi clou dell'estate amalfitana: "L'Armonia Sperduta", interpretata da Raffaello Converso alla voce e chitarra, accompagnato da 14 professori d'orchestra, ed orchestrata dal Maestro. Un appuntamento imperdibile con un grande tributo, interpretato dal figlio di uno degli ultimi cantanti posteggiatori partenopei, depositario del lascito artistico paterno e dei saperi di un'arte scomparsa, e orchestrata da uno dei più grandi musicologi, il maestro che ha fatto dello studio sistematico della tradizione musicale popolare campana la cifra della sua miliare opera di ricerca e composizione artistica. L'assessore ad eventi, cultura e tradizioni Enza Cobalto ha dichiarato: "Abbiamo voluto fortemente che il maestro Roberto De Simone tornasse a far sentire la sua voce artistica in città, dopo esser stato nominato Magister di Civiltà Amalfitana nel corso del Capodanno Bizantino 2015 in virtù dei sui studi musicologici sulle tradizioni della Costiera Amalfitana. In quella felice occasione, il Magister fece dono alla città di un brano inedito, la Ballata di Maria Cristina, eseguita in maniera magistrale da Raffaello Converso. Da quei momenti emozionanti e memorabili, nel tempo è germogliata l'idea che porta all'Arsenale L'Armonia Sperduta". L'Armonia Sperduta, in programma martedì sera ed inserito nel cartellone estivo del Comune di Amalfi, è un concerto/spettacolo sulla canzone napoletana, messo in opera dalla collaborazione fra il Maestro Roberto De Simone e il cantante Raffaello Converso. I vari brani sono accomunati da una profonda attenzione agli stili vocali e strumentali che connotavano il secolare genere musicale, nella identità dei sui autentici rappresentanti: vale a dire i tradizionali aedi popolari. Si tratta di un ideale e progressivo percorso stilistico che, sorvolando sui prodotti relativi alla musica leggera, conduce alle più innovative contaminazioni linguistiche dei trascorsi anni '70. La voce che guida nel corso del viaggio musicale è quella di Raffaello Converso, accompagnato dall'orchestra diretta da Luigi Grima, con Mimmo Napolitano al pianoforte, Marianna Muresanu e Giuseppe Navelli al violino, Filippo Dell'Arciprete alla viola, Ilie Ionesci al violoncello, Luca Martingano al corno, Vincenzo Leurini alla tromba, Cosimo Panico al trombone, Edoardo Converso al mandolino, Umberto Leonardo alla chitarra, Giuseppe Di Colandrea al clarinetto e sax, Antonio Di Costanzo al contrabbasso, Gianluca Mirra alle percussioni. Coordinamento tecnico a cura di Biagio Abenante.