A Marina di Sopra, centro balneare della Puglia si tengono le elezioni comunali, e contro il candidato De Santis, onesto cittadino medio che vuole migliorare la situazione del suo paese, una "bella" combriccola di persone decisamente meno oneste è alla ricerca di un degno rivale: il candidato ideale non può che essere Cetto La Qualunque, di ritorno in Italia dopo essere fuggito in Sudamerica in seguito a una condanna per bancarotta fraudolenta.
Solo Cetto La Qualunque potrà restituire il suo paese all'illegalità che c'era prima, all'evasione fiscale, all'abusivismo edilizio, ma soprattutto garantire più "pilu" per tutti. Albanese trasporta sul grande schermo il suo personaggio televisivo, mettendo insieme in un solo losco figuro quanto di peggio si può trovare in un uomo: l'arroganza, l'ignoranza, l'infedeltà, il maschilismo, la disonestà, la cattiveria. Eppure Cetto è uno di quelli che decide lo stesso di "salire in politica"!
Commedia, regia di Giulio Manfredonia, con Antonio Albanese, Sergio Rubini, Lorenza Indovina, Salvatore Cantalupo, Luigi Maria Burruano, Antonio Gerardi, Gianluca Cammisa