
Acerno. "Ci siamo ripresi quanto ci è stato tolto due anni fa nello spareggio con il Vignale, ora ci sono tutte le condizioni per portare avanti questo discorso anche in Prima Categoria". Con queste parole Antonio De Filippo, trainer dell'Acerno, brinda alla vittoria dei picentini con conseguente salto di categoria ottenuto al termine dei play-off. La scorsa estate il sodalizio di patron Gerardo Russo, dopo aver ben figurato in Prima da ripescata, ha deciso di ripartire dal basso, affidandosi al salernitano De Filippo e trionfando dopo mesi e mesi di sacrifici sul campo: "Ringrazio la società che ha creduto in me, se sono stato richiamato vorrà dire che ci sono le condizioni e qualità per intavolare un progetto a medio-lungo termine. Rispetto a due anni fa l'ossatura della squadra non è stata modificata più di tanto, con il solo Mirra proveniente da fuori. Il lavoro è stato premiato, abbiamo provato a difendere il primato ma alla lunga è prevalso meritatamente lo Sporting Pontecagnano che obiettivamente ha un organico superiore per numeri. Purtroppo nel finale abbiamo pagato alcune assenze pesanti come quelle di Cuozzo e Pantalena ma ai play-off abbiamo saputo soffrire, evitando gli errori del passato e facendo pesare l'esperienza". Buona... la Seconda.
I PROTAGONISTI: Vincenzo Giannattasio, Graziano Salerno (P), Graziano Apadula, Gerardo Boniello, Donato Cappetta, Carmine Capuano, Carmine Cianciulli, Pietro Cianciulli, Alfonso Cuozzo, Orazio Cuozzo, Paolo Di Lascio, Carmine Giannattasio, Donato Pantalena, Michele Pantalena, Dino Mirra, Kevin Pontiliano, Raffaele Poppiti, Carmine Rubino, Roberto Sansone, Graziano Telese, Gaetano Vece, Luigi Viscido.