Dopo gli annunci sono arrivate anche le prime firme a sugellare la grande campagna di rafforzamento del Capriglia. Il ds Fabio Petti non ha perso un attimo e ha continuato a sondare il terreno per regalare agli aficionados biancoverdi una stagione da protagonisti. Esempio lampante l'amichevole organizzata e ben giocata, al di là del risultato, contro il Campobasso, militante nel girone B di Seconda Divisione. A fare il punto ci pensa uno dei pochi riconfermati, il difensore Donato De Gregorio:" Sono contento di esser rimasto a far parte di questo gruppo-esordisce il centrale salernitano-Lo scorso anno sono arrivato a campionato inoltrato e dopo un avvio altalenante abbiamo chiuso in crescendo. Ritengo il presidente Enzo Napoli un secondo padre ed è motivo di orgoglio rappresentare ancora questa società. Senza nulla volere ai ragazzi andati via, credo che con Pallotta, Villari, Balzano, Bracciante (i riconfermati, ndr) siamo all'altezza di questo nuovo e ambizioso progetto che ha portato a Capriglia calciatori esperti e di prospettiva che ho già avuto modo di apprezzare, anche perchè essendo quasi tutti di Salerno ci conosciamo già abbastanza bene, anche per esserci affrontati spesso sul campo. In ogni caso credo che i punti nevralgici della squadra saranno costituiti proprio da coloro che come me sono rimasti. Ho avuto già modo di sperimentare i metodi di lavoro di mister Rossi e sono a sua completa disposizione, cercherò di adattarmi a tutte le sue richieste. Non vediamo l'ora di partire, qualsiasi girone possa capitarci per noi non sarà un problema, partiamo con l'obbligo di vincere e non deluderemo".
Il presidente tiranno

Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
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