
Napoli. Anche quest'anno, Legambiente organizza l'edizione 2013 della ormai consueta manifestazione dedicata ai Comuni Ricicloni. Quest'anno verranno premiati, il giorno 30 ottobre, quei Comuni che si sono distinti per smaltimento e riciclo dei rifiuti nell'anno 2012. Come al solito i Comuni del salernitano la faranno da padrone, grazie al sistema virtuoso innescato. Forse i cittadini non sanno però che esiste uno strumento che permette, in perfetto accordo con le leggi sulla trasparenza delle Pubbliche Amministrazioni, di poter verificare passo passo come il proprio Comune gestisce il ciclo dei rifiuti. Stiamo parlando di MySir, dove per Sir si intende "Sistema Informativo Rifiuti". MySir è una vera e propria banca dati, aggiornata in maniera costante dai vari comuni della Campania, che monitora il flusso dei rifiuti, sulla base dei documenti di trasporto degli stessi. Il progetto nasce nel 2003 ma è solo dal 2008 che il progetto è diventato operativo, grazie ad una collaborazione tra il Conai e la Provincia di Napoli. Il Sir, che è consultabile sul sito web www.mysir.it, risponde a tre domande: Quanti rifiuti raccolgo, Cosa succede dopo la raccolta e Quanto costa la gestione dei rifiuti. Il progetto nasce con lo scopo di assicurare sì una maggiore trasparenza sulle operazioni di riciclo e trattamento dei rifiuti, ma anche e soprattutto con la missione di sensibilizzare a monte i cittadini, che devono sentirsi spronati a raccogliere e separare meglio i rifiuti all'origine, al fine di ottenere del materiale più facilmente riciclabile. Sul portale infatti è possibile reperire grafici mensili e annuali sull'andamento delle operazioni di differenziazione, delle tabelle sulle tipologie di rifiuti raccolte e soprattutto uno strumento atto a generare un po' di "sana competizione": la comparazione tra i vari comuni della Regione. Andando un po' sul tecnico è possibile anche ottenere dati sulla produzione totale di rifiuti, sul sistema e modello di raccolta adottato, sul costo della raccolta, del trasporto e dello smaltimento, dei ricavi ottenuti dalla vendita del materiale e tanto altro. Questo progetto è utile per creare un vero e proprio sistema di monitoraggio che recepisce le normative europee in materia e crea delle vere e proprie linee guida che permettono di calcolare costi e ricavi e incrementare il ciclo virtuoso dei rifiuti. Sul sito inoltre, vi sono dei veri e propri servizi dedicati al cittadino, come l'app per smartphone "MySir app", che informa sul calendario della raccolta differenziata, gli eventi del Comune di appartenenza , "MyCDR", un sistema che permette ai singoli cittadini di conferire premi ai cittadini in maniera personalizzata e le simpatiche etichette da stampare e applicare sui contenitori della raccolta rifiuti. Tra i Comuni consigliati dal MySir questo mese c'è Baronissi, che attualmente attesta la sua percentuale di raccolta differenziata sul 70,2%, facendo registrare un aumento di quasi il 20% rispetto a gennaio di quest'anno.