
Angri. Il trasferimento del Distretto Sanitario è l'argomento più chiacchierato nella cittadina angrese. Sotto il castello dei Doria, infatti, impazza il botta e risposta tra il sindaco e le associazioni di centro destra, che chiedono spiegazioni ed un intervento rapido per il nosocomio cittadino. "L'associazione Noi con l'Italia - afferma il vicepresidente Maria D'Aniello - prende atto del pesante disinteresse da parte del Sindaco Pasquale Mauri, nei confronti dei cittadini, che ad oggi sono costretti a usufruire dei servizi sanitari in locali fatiscenti, e in pieno degrado. Ricordiamo che il comune di Angri aveva dato disponibilità alla Regione Campania, di dislocare i vari servizi sanitari presenti sul territorio, in un unico distretto ubicato in via Fondo Rosa Rosa e che la stessa Regione Campania aveva concesso il nulla osta per il trasferimento il 22/12/2009". Il primo cittadino non fa attendere il suo parere e dichiara: "Sul trasferimento del Distretto Sanitario continuo a leggere un mare di falsità, tese a fare speculazione politica di basso profilo. Nell'ultimo comunicato sul tema, un'associazione mi invita a rispondere subito sulla questione, cercando di far credere agli angresi che l'amministrazione comunale non riesce a decidere. Niente di più falso. La mia ultima comunicazione al direttore generale dell'Asl risale a meno di venti giorni fa, ed è stata fatta per iscritto e inviata attraverso canali ufficiali, altro che chiacchiere! In quella missiva abbiamo accettato la proposta dell'Asl, intendendo i soldi da loro stanziati per l'adeguamento dell'immobile di Via Dei Goti quale somma in conto canone fitto, in attesa che la Regione decida definitivamente sulla permuta dei locali". Dopo le arringhe che le due parti tendono a far valere, i cittadini e i dipendenti sanitari sperano in un rapido trasferimento per garantire una prestazione professionale migliore, in un luogo di lavoro più adatto.