Chiesa del XIV secolo, sorge su di un poggio che ne rende l'aspetto ancora più solenne e maestoso.
Originariamente era a tre navate, con soffitto a lamie, un tipo di copertura a volta realizzata con malta di pozzolana e pietrisco.
La chiesa crollata nel 1631 a causa dell'eruzione del Vesuvio, fu ricostruita in stile barocco;
sull'altare maggiore realizzato in marmi policromi intarsiati, si può ammirare un dipinto di scuola napoletana attribuibile al cinqecento.
A cura della Comunità Montana Zona Irno