Sarno. Ventuno sono gli arresti che i Ros hanno effettuato in diversi luoghi della Provincia di Salerno nella giornata di ieri. Tra i nomi eccellenti quello di Franco Annunziata, Consigliere provinciale e candidato a Sindaco nelle elezioni di Maggio 2014. Il reato contestato è quello di scambio elettorale politico-mafioso con il clan Serino, attivo nel sarnese. Da alcune intercettazioni telefoniche è emerso che Gianluigi Serino, figlio del boss Aniello, attualmente detenuto a Parma in regime di ergastolo, contasse sull'appoggio di Annunziata per introdursi nell'imprenditoria locale. Tra le attività illecite del clan, oltre a quelle "istituzionali", figurano estorsione, traffico di sostanze stupefacenti, gestione illecita di sale scommesse e videopoker, furto di bestiame. Nel corso del blitz dei Ros sono stati effettuati sequestri di beni riconducibili agli arrestati e pari ad un valore complessivo di due milioni di euro: tra questi imprese agricole, automobili e conti correnti postali.