Sarno. Nel corso della mattinata odierna personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Sarno ha eseguito due ordinanze applicative della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di D. S., 28enne nato a Sarno, e A. S., 26enne nato a Sarno, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso. Le due ordinanze del Gip presso il Tribunale di Salerno, su richiesta del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno, sono state emesse a seguito di indagini condotte dai poliziotti del Commissariato di Sarno che hanno consentito di ritenere i due fratelli, già noti alle forze dell'ordine per diversi precedenti, responsabili di due furti di motocicli, avvenuti a Salerno lo scorso 30 marzo (uno rubato in via Benedetto Croce e l'altro in via Nizza). Entrambi i veicoli, infatti, sono stati trovati a Sarno dagli agenti del Commissariato in un casolare abbandonato in località poco distante dall'abitazione di A. S.. Dall'immediato rilevamento delle impronte digitali presenti sul alcune parti di uno dei due motocicli, utili per le comparazioni, i poliziotti hanno accertato la responsabilità dei due fratelli. Questa mattina è stata data esecuzione alle due ordinanze ed i due arrestati sono stati condotti presso la loro abitazione in regime di arresti domiciliari.
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