Poggibonsi. "Loro giocavano con due punte, avevano giocatori mobili e volevo che ci fosse una pressione sulle loro punte che venivano spesso incontro. Nel primo tempo l'abbiamo fatto solamente a tratti. E' stato comunque un atteggiamento tattico il nostro, che ci ha permesso di essere abbastanza compatti anche se nel primo tempo quando riuscivamo a conquistare la palla dovevamo gestire meglio. Negli ultimi venti minuti abbiamo visto la migliore Salernitana. Dedico questa vittoria a Gerardo Ietto, padre di Vincenzo, un grande tifoso granata scomparso prematuramente". Con queste parole il mister Carlo Perrone è intervenuto nel corso della conferenza stampa post-partita di Poggibonsi - Salernitana. "Nel primo tempo abbiamo rischiato qualcosa di troppo perché non uscivamo sul loro portatore di palla, soprattutto sugli attaccanti. Nel secondo tempo siamo rientrati bene in campo e il loro gol è arrivato come un fulmine a ciel sereno. Siccome dobbiamo vincerle le partite dobbiamo migliorare nella gestione della palla, nel proporci, nel sbagliare meno passaggi, nel non forzare le giocate. E' lì che dobbiamo migliorare. Stiamo facendo bene nella fase difensiva, ma dobbiamo crescere nella gestione della palla". Sul gol del pareggio del Poggibonsi il tecnico ha così commentato: "Siamo stati un po' ingenui nell'occasione del loro gol. Quando finisce un'azione o c'è un calcio di punizione non la devi fare battere: è una cosa che si insegna sin da bambini. Probabilmente c'era qualcuno in affanno o distratto ed ha sbagliato, ma può capitare".