
Salerno. La Salernitana conclude al meglio questo 2012 laureandosi campione d'inverno nell'ultimo turno del girone d'andata. Ai granata basta un tempo per avere ragione sul Teramo, compagine abruzzese mai risultata veramente pericolosa quest'oggi. Bella prestazione dei ragazzi di Perrone all' "Arechi", dinanzi a quasi seimila persone. Il mister decide di tornare all' "antico" e sfodera dopo molto tempo il 4-3-1-2, con la novità assoluta Mounard a supportare il tandem d'attacco guidato da Ginestra e Guazzo. Recuperato anche Luciani, schierato a destra al posto di Tuia. La Salernitana parte forte, creando la prima palla gol al 7' con Mounard, imbeccato benissimo da Mancini approfittando di un errore di Coletti che scivole e perde palla; il tiro del francese si spegne di poco a lato. Poco più tardi ci prova Guazzo ma la sua conclusione non è fortunata. Dopo questi primi tentativi, arriva il gol del "Cobra": intorno al 20' Mounard, protagonista di una grande giocata, serve Ginestra che non sbaglia una sorta di rigore in movimento, 1-0. Decimo gol stagionale per il bomber ex Sorrento. La compagine granata gioca con grande sicurezza, guidata da un Ginestra ispirato: è proprio dai suoi piedi che nasce il gol del raddoppio. Punizione dai venti metri battuta dal numero nove granata, palla che scavalca la barriera e si stampa sul palo ma sulla ribattuta e abile Guazzo a fiondarsi sulla sfera e ad insaccare il 2-0. Il Teramo, completamente in balia dell'avversario, prova ad affacciarsi dalle parti di Iannarilli al 30' con Coletti che serve Petrella ma quest'ultimo spara alto; segue un tentativo senza esito di Coletti su punizione. Al 41' la Salernitana mette in cassaforte il match: cross in area di rigore di Piva, pallone che viene toccato con un braccio De Fibritis; il direttore di gara, senza esitazioni, indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri si presenta Ginestra che realizza una doppietta e porta la Salernitana sul 3-0. Nel secondo tempo il Teramo prova ad alzare il ritmo, cercando di rendersi più pericoloso e ci prova subito con il neo entrato Ambrosini che spreca la più facile delle occasioni a tu per tu con Iannarilli: il giocatore abruzzese si lascia ipnotizzare dal numero uno granata e nessun compagno approfitta della ribattuta. Al 10' della ripresa, dopo l'impeto del Teramo, la Salernitana sfiora il quarto gol con Mounard. Tre minuti più tardi è Ginestra a mancare l'ennesimo appuntamento con il gol: l'attaccante supera l'estremo difensore avversario, calcia a botta sicura ma Chovet salva sulla linea. Al 16' entra Gustavo per Guazzo ma il brasiliano si rende protagonista di un clamoroso errore che permette agli avversari di accorciare le distanze: il talento granata perde palla a centrocampo e Ambrosini ringrazia, servendo Bucchi che segna al 18'. Perrone corre ai ripari ed inserisce Tuia per Mounard (applausi per lui): si passa al 3-5-2. Mister Cappellacci risponde inserendo Olcese per lanciare un insperato attacco finale. La Salernitana copre bene il campo, amministrando il vantaggio e affacciandosi raramente nell'area avversaria. Al 36' ci prova Ginestra da fuori ma la palla viene controllata agevolmente dal numero uno degli ospiti. Finale di partita giocato con troppa leggerezza dai granata: Perpetuini al 40' azzarda un rischioso retropassaggio, Bucchi intercetta e serve Olcese che trova, però, la pronta opposizione di Iannarilli. Finisce in affanno la Salernitana, che soffre gli attacchi avversari; non ne approfitta il Teramo. Vittoria importante per Perrone e i suoi, che rispettano i pronostici e ottengono il titolo di campioni d'inverno.
TABELLINO
SALERNITANA (4-3-1-2): Iannarilli; Luciani (38' st Lanni), Molinari, Rinaldi, Piva; Zampa, Perpetuini, Mancini; Mounard (23' st Tuia); Gustavo, Guazzo (17' st Gustavo). A disposizione: Dazzi, Capua, Ricci, Vettraino. Allenatore: Perrone.
TERAMO (4-3-3): Santi, De Fabritiis, Caidi, Speranza, Chovet; Valentini, Coletti; Righini (28' st Olcese); Petrella (19' st De Stefano), Bucchi. Patierno (1' st Ambrosini). A disposizione: Zuccheri, Giannetti, Granata, Novinic, Olcese. Allenatore: Cappellacci.
ARBITRO: Aversano di Treviso (Miceli / Di Lorenzo).
RETI: Ginestra al 14' ed al 41' rig, Guazzo al 22' (S), Bucchi al 18' st (T).
NOTE: Ammoniti Molinari (S), Patierno, Caidi (T). Angoli: 2-4. Recupero: 1' pt, 4' st. Spettatori: 5.293 compresa quota abbonati.