Salerno. "Credo che il periodo che stiamo attraversando prima o poi arrivi per tutti. Dobbiamo solo stare tranquilli perché siamo consapevoli di essere forti e da parte nostra c'è molta fiducia di arrivare presto all'obiettivo finale. Sono molto soddisfatto della mia stagione a Salerno, a Verona non sento nessuno ed ogni discorso di rinnovo per il momento è rimandato". Con queste parole Manuel Mancini è intervenuto questa mattina in conferenza stampa presso la Sala Pier Luigi Nervi del Seci Center. "Ricopro un ruolo dove si spende tanto e molte volte arrivo davanti alla porta poco lucido, ma spero di fare qualche gol in più perché è nelle mie caratteristiche. Domenica non eravamo al massimo della condizione: il primo tempo abbiamo fatto molto bene, nel secondo tempo siamo un po' calati, loro sono usciti fuori e alla fine ne è venuto fuori un pareggio che sta bene sia a noi che all'Aprilia". "Credo che con due vittorie potremmo riuscire ad ottenere la matematica promozione. Questa pausa arriva nel momento giusto e ci dà l'opportunità di preparare con calma le prossime due partite. E' vero che non abbiamo molta stabilità per quanto riguarda il campo di allenamento ma è riduttivo pensare solo a questo. Mancano poche partite alla fine e bisogna soltanto pensare a vincere". "Sono uno che vive alla giornata e in questo momento il contratto rappresenta un aspetto secondario. La cosa più importante ora è chiudere il campionato. Noi calciatori siamo gli ultimi anelli di una catena molto vasta. Appartengo al Verona, sono qui in prestito e sto dando tutto per questa maglia. Sul futuro però posso dire poco. Sono le Società che ne dovranno discuterne a tempo debito". Mancini ha poi concluso con un augurio in occasione delle festività pasquali: "La Pasqua è un momento importante per chi crede in Dio. L'augurio che posso mandare a tutti è di far vivere Dio nel proprio cuore come è venuto ad abitare nel mio".