Salerno. Salerno. Dopo aver ricevuto l'applauso dalla folla granata durante la sua passerella sotto la Sud, Claudio Lotito è intervenuto in sala stampa. Mai banali le dichiarazioni del patron della Salernitana che offre tanti spunti di riflessione. "Sono una persona che adotta la politica dei fatti, ho allestito una squadra competitiva - esordisce il presidente - Ho chiesto 10 mila paganti e ora mantengo la parola, oggi erano 9 mila più la quota abbonati, se sarete ancora così tanti noi non ci tireremo indietro" e con queste parole annuncia il prolungamento della campagna abbonamenti, per poi aggiungere: "Da lunedì riapriremo la possibilità di abbonarsi ai ritardatari perché è vantaggioso, ma è anche vero che una volta completata la campagna vorremo dare la possibilità a tutti di accedere allo stadio a prezzi accessibili. Sono talmente bassi che è chiaro che ci sarà la corsa". Lotito risponde così ai tifosi che hanno chiesto l'apertura dei distinti: "Adesso hanno risposto quelli della città, ma se affluiranno anche quelli della provincia, è chiaro che valuteremo le alternative. Per oggi ce la facevamo ad entrare nei due settori, in quanto c'era posto per altre tremila persone. Quando sarà pieno anche così com'è apriremo gli altri settori, ma a prezzi non così vantaggiosi". Sulla prima uscita in campionato della sua Salernitana, dichiara: "La squadra ha dimostrato carattere, compattezza, qualità di gioco, e che non ha mollato di un centimetro. Se noi manteniamo questo profilo di umiltà e spirito di sacrificio possiamo andare lontano. Avete visto Foggia e Gustavo come si sono sbattuti pur essendo uomini d'attacco". Ultima battuta sul mercato, che ufficialmente scadrà domani alle ore 23.00: "Direi che si può sempre migliorare. A me interessava vedere come rispondeva la squadra, mi sono fatto le mie idee, ora mi confronterò con il mio staff e valuteremo se è il caso di apportare nuove modifiche in entrata".
Marco Mezzaroma, invece, davanti ai giornalisti mostra tutto il suo entusiasmo per la vittoria della Salernitana e per la reazione al gol di Miccoli. Ma ad aver impressionato il co-patron è lo spettacolo offerto dai tifosi presenti allo stadio: "La cornice di pubblico è stata molto importante, uno spettacolo autentico. In campo mi è piaciuto l'atteggiamento mentale della squadra che non si è disunita dopo il gol ma ha continuato a macinare gioco. Io dico che è solo la prima partita, il campionato è ancora lungo, lunghissimo e difficile non dovevamo deprimerci in caso di ko e non dobbiamo esaltarci dopo una vittoria". Mezzaroma è cauto, consapevole di essere solo all'inizio di un campionato ostico: "Siamo ad inizio stagione, è chiaro che le gambe non girano al massimo, ma questo è un risultato importante a livello psicologico. E' solo la prima partita e ci sono aspetti da migliorare e c'è tutto il tempo per farlo. Possiamo migliorare su alcuni movimenti e su alcuni automatismi - afferma il cognato di Lotito - E' chiaro che non ci sia ancora la forma giusta e l'idea di gioco del mister". In entrata potrebbero esserci delle novità: "Faremo il punto sul mercato oggi, ho visto una squadra che ha giocato bene, che stava bene fisicamente e che ha avuto un atteggiamento mentale che è quello che piace a me ed ai tifosi, tutto è migliorabile ma è chiaro che siamo sulla strada giusta". Sull'addio di Luigi Grassi: "Il gruppo viene prima dell'interesse dei singoli, il campionato è così lungo e così difficile che ci sarà bisogno dell'apporto di tutti, sono tutti titolari e utili ad un turn over continuo. Grassi ha fatto una scelta, è chiaro che ogni giocatore vuole scendere in campo, lui si è sentito un po' chiuso, ma è in prestito, quindi è ancora un giocatore della Salernitana". Serata perfetta? "Si è creato un bel clima, è merito di tutti, speriamo di portare a casa altri abbonamenti". Sulla questione legata all'apertura dei distinti: "Non c'è una persona che comanda, ci sono due soci al 50% che prendono le decisioni insieme, cambiano i caratteri, ma sono decisioni che prendiamo sempre in due. La stiamo valutando, perchè la risposta di pubblico c'è stata, non mi sbilancio, sono cautamente fiducioso".