Salerno. Conferenza stampa dai toni più distesi per Carlo Perrone che, dopo la vittoria contro il Gubbio, vede più salda la sua posizione sulla panchina della Salernitana. Tanti gli argomenti toccati dai giornalisti presenti presso il Seci Center, dal match contro il Pontedera, vero scontro diretto per la corsa ai play off, al mercato: "Vivo la vigilia di questa partita in maniera molto tranquilla, non cambia nulla rispetto a quella contro il Gubbio, è una gara importante da vincere. Non dobbiamo farci ingannare dalla crisi di risultati dei toscani, l'atteggiamento e la determinazione saranno fondamentali, si combatterà dal primo minuto all'ultimo, vietato essere rinunciatari, non possiamo permetterci passi falsi, siamo a Febbraio". Sui nuovi innesti in difesa: "Sono molto contento di Bianchi e Scalise, sono in forma, hanno giocato le ultime partite e possono partire dall'inizio, a discapito di Siniscalchi e Luciani. Con Alessio la stampa molte volte è stata ingenerosa, è un ragazzo che mette sempre il massimo impegno, certo Scalise è più esperto e crossa bene, sono anni che gioca in questa categoria. Anche Fofana si è integrato benissimo nel gruppo e nel 4-3-3 può agire sia da punta centrale che da esterno, come in B a Lanciano. Foggia? Sono sicuro che può dare ancora un contributo importante, la cosa fondamentale è che stia sereno". Su Grassi, acquistato dalla Salernitana proprio su indicazione di Perrone e poi dato in prestito al Pontedera con l'arrivo di Sanderra: "Lui è un giocatore della Salernitana che gioca in un'altra squadra. Non sono previste marcature speciali per lui, vedremo come si mette la partita in corso d'opera". Il tecnico si è mostrato soddisfatto dell'operato della società sul mercato finora ma ha dichiarato che si aspetta qualche altro arrivo: "C'è stato un altro confronto con Fabiani per capire cosa manca, con il direttore non ho mai lavorato prima ma entrambi vogliamo il bene della Salernitana, è stato bravo nel piazzare alcuni giocatori che qui non hanno trovato spazio. Ho chiesto di prendere un difensore centrale che giochi anche a sinistra, perché per il momento abbiamo solo Piva come terzino sinistro; sono contento che la rosa sia stata sfoltita, ho 20 giocatori di movimento ed è la situazione ideale". Perrone sa bene che la fase da migliorare è quella difensiva, rea di aver subito troppi gol: "Molte disattenzioni, stiamo lavorando per risolvere questo problema. Anche l'attacco non segna molto ma abbiamo sei giocatori offensivi e dobbiamo essere più cinici sottoporta. Modulo? Di sicuro giocheremo con la difesa a quattro". Infine, un commento sulla piazza salernitana: "A Salerno c'è grande risonanza mediatica, i calciatori dovrebbero leggere di meno in modo da vivere l'esperienza granata con più tranquillità, speriamo di regalare tante soddisfazioni ai nostri tifosi". Intanto, il ds Fabiani ha già accontento le richieste del tecnico: come si può leggere dal sito ufficiale della Pergolettese, Emanuele Sembroni è il nuovo rinforzo per la retroguardia granata. Il calciatore classe '86 è ben voluto da Perrone, che ha avuto modo di apprezzarlo lo scorso campionato con la maglia dell'Aprilia. Il giocatore ha fatto leva sulla sua voglia di vestire la maglia della Salernitana, vincendo così le resistenze del presidente dei lombardi, che non avrebbe voluto far partire il pilastro di una delle difese meno battute del Girone A di Seconda Divisione. A questo punto, il pacchetto arretrato può considerarsi assestato.