
Il ciclo dieci di incontri, nato dall'iniziativa della federazione Sui-Generis, sarà diretto dal giornalista Antonio Picarella
Al termine del corso, ai discenti che abbiano partecipato ad almeno l'80% delle lezioni, sarà rilasciato un attestato di frequenza. In cantiere vi è anche la possibilità - per i più meritevoli - di dar vita ad una vera e propria redazione giornalistica che si affianchi all'associazione studentesca Sui-Generis, che ha organizzato l'evento.
Anche quest'anno il corso sarà coordinato e diretto dal giornalista e procuratore legale Antonio Picarella, che ci ha spiegato a grandi linee essenza e finalità del progetto: "Questo seminario nasce e si propone come un viaggio nel mondo dell'informazione e della comunicazione che parte dalla carta stampata per arrivare ai nuovi media attualmente in circolazione.
Si tratta di un percorso, quindi, all'interno del quale saranno illustrati, per linee generali, i principali strumenti della comunicazione, i modi e le tecniche per comunicare. Per rendere più agevole questo percorso, le lezioni frontali saranno accompagnate da presentazioni multimediali, che aiuteranno i discenti a fissare i punti salienti dei temi trattati.
Al termine di ogni incontro - prosegue Antonio Picarella - sarà riservato un "free space" ai partecipanti, per stimolare il confronto e per avere un feedback immediato da parte degli studenti sugli argomenti affrontati.
Le lezioni così organizzate permetteranno agli studenti di muovere - virtualmente - i primi passi all'interno di una redazione per comprenderne le dinamiche, con le differenze esistenti tra i diversi, e quanto mai numerosi, "tipi" e "mezzi" di comunicazione e di informazione. Un secondo momento del viaggio, altrettanto essenziale, è dedicato alle esercitazioni fuori dall'aula, con due giornate fulltime all'interno di altrettante redazioni giornalistiche".
Come ha spiegato il coordinatore del progetto Antonio Picarella, questa esplorazione nel mondo della comunicazione sarà scandita da alcune tappe irrinunciabili, per rispondere ai quesiti più interessanti in materia. Che cos'è l'informazione.
Che cosa si intende, invece, per comunicazione. Quali sono gli strumenti e i rudimenti indispensabili per l'operatore dell'informazione e il buon comunicatore. Com'è cambiata la comunicazione con l'avvento dei nuovi media. Quali sono le fonti e le norme che regolano il settore. Sono questi alcuni degli interrogativi cui il seminario si propone di dare, in sintesi, una risposta. Non escludendo, naturalmente, approfondimenti che gli stessi corsisti potranno proporre.
Un'appendice finale è poi dedicata all'inscindibile rapporto tra comunicazione e diritto, con l'illustrazione schematica delle principali norme che disciplinano il settore. Argomento, quest'ultimo, molto caro ad Antonio Picarella che, all'esperienza maturata tra le redazioni giornalistiche e gli uffici stampa, ha affiancato negli ultimi anni, l'attività forense.
Gli studenti interessati a partecipare al seminario possono iscriversi presso la sede della Federazione Sui-Generis, oppure possono inviare un'e-mail all'indirizzo di posta elettronica