
Valentina Serra
"Guarda chi si sente", è il simpatico slogan dell'evento radiofonico dell'anno per l'Università di Salerno: il "FRU", ovvero il Festival delle Radio Universitarie. Al Campus di Fisciano il 21 e il 22 maggio, in occasione della terza edizione, si incontreranno le rappresentanze di ben 35 radio, nate del cuore dei vari atenei italiani.
Queste radio sono gestite per la maggiorparte da studenti, con il sostegno di esperti esterni, come nel caso della nostra "Unis@und", organizzatrice del festival assieme a Raduni, l'associazione operatori radiofonici universitari. L'evento di Salerno, che sarà all'insegna del confronto e della sperimentazione, è una testimonianza del legame e della passione sempre più forti tra studenti universitari e la radio, (ora anche la "webradio").
Un mezzo di comunicazione sicuramente più "intimo" rispetto alla televisione, che induce alla riflessione e lascia più spazio alla fantasia, tre qualità di certo molto amate dai giovani.
Assieme alle radio arriveranno poi a Salerno anche molti rappresentanti e del mondo universitario e della comunicazione nazionale, e la stessa città di Salerno sarà protagonista della manifestazione, attraverso convegni,seminari e performances musicali che si svolgeranno nel centro storico.
Un evento sostenuto da partner quali Rai, Radio Deejay e La 7, con il patrocinio, tra le tante istituzioni chiamate in causa, del Parlamento Europeo, del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Giovedì 14 maggio la presentazione del festival, con la partecipazione del Sindaco di Salerno de Luca.