Fisciano. Spesso in Italia ci si lamenta del fatto che non ci sia un ricambio generazionale, che persone di una certa età e di comprovata esperienza non lascino spazio ai più giovani. E' una prassi consolidata che avviene sia nelle realtà pubbliche che in quelle private: la recente tornata elettorale ha in qualche modo però segnato uno spartiacque importante. E' stata definita la "riscossa dei quarantenni", ma in altre realtà parliamo di un età ancora meno elevata, come nel caso del giovanissimo Ministro degli Esteri Austriaco Sebastian Kurz, che ha ottenuto la carica a soli ventisette anni. Di sicuro di enfant-prodige in Italia non ne mancano, il problema è la natura sclerotica e dispersiva delle nostre Università e del mondo del lavoro in generale. Tuttavia non mancano tentativi da parte delle Istituzioni di avvicinare i giovani non tanto alla teoria quanto alla pratica del mondo lavorativo, seppure con metodi sempre ancorati all'empirico. Nasce così all'Unisa un corso di formazione, della durata di settanta ore, dedicato a venticinque giovani imprenditori di età compresa tra i ventitre e i quaranta anni, che abbiano maturato due anni di esperienza nella gestione dell'azienda familiare: "ChanGEneration" - Il ricambio generazionale nella prospettiva della continuità dell'impresa di famiglia - si propone di essere un corso di "apprendimento esperenziale" in grado di favorire un passaggio di gestione meno traumatico, un corretto mix di nuove e vecchie tecniche. Organizzato dal Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali della Facoltà di Economia, "ChanGEneration", adotta nuove tecniche di apprendimento come il case study o il teatro di azienda, suddivise in tre moduli: "Indoor esperenziale", per il potenziamento di leadership e comunicazione, il "Workshop", per il rafforzamento delle competenze tecniche e l'"Outodoor esperenziale", che si completerà con un cooking-day. Ancora pochi giorni per presentare domanda: infatti il giorno 20 si chiuderanno le iscrizioni.