Salerno. Anche quest'anno ritornano i corsi di tango argentino presso l' Università degli Studi di Salerno, promossi dall'associazione MusicAteneo e coordinati dal professor De Prisco. Tutti i martedì dalle ore 17.30 alle ore 19.00, nell'atrio al secondo piano della stecca 7, dinanzi all'Associazione Studentesca Unita tra la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e la Facoltà di Farmacia. L'inaugurazione dei corsi si terrà martedì 7 Ottobre alle ore 17.30. Le lezioni saranno tenute da Gianpiero Galdi, giovane talentuoso salernitano, cultore di tango fin dall'età di 12 anni. L'iniziativa, voluta fortemente da Galdi grazie alla collaborazione di un gruppo di studenti dell'università che hanno seguito il corso negli anni passati, vuole essere un evento gratuito e senza finalità di lucro. Il tango è un linguaggio universale ed è un fenomeno vivo di cultura. Molto più di una semplice danza, potente mezzo di comunicazione, strumento di ricerca personale, può essere considerata l'apoteosi della connessione corporea, la maggiore forma di improvvisazione musicale in coppia. Dire che è "un pensiero triste che si balla" (frase di Enrique Santos Discépolo, paroliere di Carlos Gardel, il più amato tra i cantori del tango), non ne esaurisce la ricchezza di senso. Il tango è punto di riferimento e banco di prova per gli intellettuali più esigenti, musica multietnica che sa aprirsi alle correnti più feconde dell'avanguardia, un modo di essere, di esorcizzare la nostalgia, la solitudine, l'abbandono, il senso di estraneità, è forza coesiva tra gli emigrati di ieri e gli esuli di oggi. Il progetto "Tango G: i giovani e il tango" permette ai ragazzi di avvicinarsi a questo mondo meraviglioso, di percepirne le emozioni, di ascoltare testi che sono delle vere e proprie poesie, di vivere la bellezza di una milonga dove ballerini provenienti da ogni parte del mondo, pur non conoscendo la lingua del l'altro si esprimono e si conoscono attraverso l'abbraccio. Gianpiero Galdi attualmente è uno dei maestri e ballerini più affermati nel panorama Europeo e non solo. Insegna a Salerno con un altro giovane talento, Natalia De Cristofaro, maestra e ballerina di Rosario. E' l'organizzatore dal Salerno International Tango festival, coadiuvato da uno staff di 40 giovani tangheri tutti uniti dalla stessa passione. L'evento, ormai giunto alla sua terza edizione, si tiene nella prima settimana di Agosto e attira, con grande successo un folto pubblico di amatori e ballerini professionisti, provenienti da ogni parte del mondo (più di 500), che si ritrovano a ballare e studiare il tango immersi nelle bellezze della Costiera Amalfitana. Passione, dedizione e determinazione sono i sentimenti che spingono questi giovani salernitani a promuovere iniziative che hanno il solo fine di far conoscere ai loro coetanei il Tango in tutte le sue sfumature.