Napoli. Non un'aula piena, ma una stanza di casa seppur adornata a festa come si suole per le grandi occasioni. Non una commissione dall'altra parte del tavolo a giudicare ma dall'altra parte dello schermo, rigorosamente in diretta streaming. E' la storia che molti laureandi stanno vivendo, sfruttando le potenzialità del web. Tra i primi a sperimentare questa modalità innovativa all'Unina è Matteo Manfregola, neo dottore in Biotecnologie biomolecolari e industriali presso la facoltà di Scienze biotecnologiche della Federico II con una tesi dal titolo "Produzione e immobilizzazione di una proteina chimerica ideofobina-laccasi". Tre anni intensi di studio che, vista la situazione generale, avrebbero mandato nel panico in molti al momento della chiusura delle sedi universitarie: "Non ho avuto paura di un eventuale rimando della laurea, poiché da subito mi hanno avvisato che o in forma telematica o a porte chiuse all'Università mi sarei laureato - ha spiegato Matteo ai nostri microfoni - Festeggiare ed essere proclamato dottore a casa sicuramente non è come l'avevo immaginato e di sicuro è un esperienza che non ripeterei. La proclamazione è anche un evento formale per festeggiare con i tuoi amici e (tutta) la tua famiglia". Un inedito che al di là della sua particolarità, ha anche i suoi vantaggi: "D'altro canto si, questa tipologia di videoconferenza ha attenuato (secondo me) l'ansia che magari avrei percepito in aula", la chiosa del neo laureato con annessa pergamena speciale firmata dai genitori e naturalmente l'immancabile torta.