
Filetta. Il pronto riscatto che tutti attendevano è arrivato. Dopo l'inaspettato pareggio interno della scorsa settimana, l'undici di Sabbarese ottiene, allo Zoccola di Filetta, una vittoria schiacciante ai danni di una Temeraria che viene debellata sia sul piano del gioco che del carattere. Di Benedetto tiene in ansia tutti per un problema di natura muscolare, ma alla fine è della partita, De Prisco sostituisce lo squalificato Guerrasio e Pinto si riprende il posto sulla fascia destra. I padroni di casa cercano di sfruttare il fattore campo e partono in velocità giocando palla a terra, ma è il Calvanico ad andare subito vicino al gol quando dal destro di Frallicciardi, sugli sviluppi di un calcio di punizione al 5' Giacomo Lanzara di testa mette di un soffio alla destra di Turchino. I rossoblu (oggi ancora con la maglia portafortuna biancoazzurra, ndr) non demordono e ci riprovano al 15': De Prisco imbecca Pepe con un ottimo passaggio, ma l'arbitro ravvisa la posizione irregolare dell'attaccante partito di gran lunga dietro la linea difensiva avversaria. Il gioco a centrocampo si fa intenso da una parte e dall'altra e il Calvanico non permette alcun tipo di sortita offensiva al binomio Saffiani , che spesso e volentieri cozzano contro la muraglia difensiva (alla quarta gara consecutiva imbattuta), capitanata dal duo Romano-Di Filippo, autore di una partita priva di sbavature che rispecchia le indicazioni tattiche dettate da Sabbarese. L'estenuante fase di gioco svoltasi a centrocampo finisce per innervosire gli animi e ne nasce un piccolo parapiglia in campo che viene prontamente sedato. Sullo scadere della prima frazione di gioco è ancora il Calvanico a tentare di rompere gli indugi: Di Filippo calcia una punizione da 25m. che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Al rientro dagli spogliatoi la musica cambia e si assiste a tutt'altra partita. Il Calvanico accende i motori e la chiave di gioco è da interpretare sul dominio netto su entrambi gli out del terreno di gioco: Di Genova e Carmine Lanzara creeranno non pochi grattacapi alla difesa della Temeraria, ma ciò che impressiona di questa squadra sono le micidiali ripartenze in contropiede. La difesa ospite capitola al 7': Di Filippo dalla difesa dipinge un lancio a pennello per Giacomo Lanzara che, da centrocampo, con un tocco di fino si libera agilmente di Ragone e con uno scatto felino palla al piede punta Turchino e lo punisce indirizzando la sfera alla sua sinistra. Gli ospiti sono cinici e costruiscono con giudizio le sortite offensive. Garzillo, ancora una volta impeccabile, al 13' serve sulla sinistra Pepe che dal limite dell'area mette dentro un pallone al bacio che Di Genova ribadisce in rete, siglando così la terza rete stagionale. Ma non è finita perché il Calvanico passa ancora due minuti dopo quando Frallicciardi elabora un passaggio chirurgico smarcando Carmine Lanzara che dal limite sinistro dell'area si accentra, mette a sedere il portiere e deposita in rete la palla dello 0-3. Al 17' la Temeraria sbaglia il disimpegno con Spatuzzo e Giacomo Lanzara buca la retroguardia avversaria, palla al piede per circa 40m. ma stavolta è bravo il portiere avversario a ipnotizzarlo e a limitare i danni. Ma non è finita qui perché Pepe al 20' si inventa un eurogol da centrocampo e con un tiro a volo punisce Turchino fuori posizione, siglando il definitivo 0-4 mettendo così una deliziosa ciliegina sulla torta. Il finale è caratterizzato da una girandola di sostituzioni nelle file calvanicesi dove fanno il loro esordio stagionale Passero, al posto del sontuoso Pepe, Citro anche lui di rientro da un lungo infortunio, e dall'espulsione al 25' di Guadagno, nelle file della Temeraria, per una manata rifilata a Garzillo. Nel finale le velleità di G. Saffiani e Rega vengono prontamente arginate dalla retroguardia rossoblu. Il Calvanico centra una vittoria a dir poco meritata e stupisce sul piano del collettivo oltre che del gioco lasciando ben sperare per quelle che potranno essere le ambizioni future. Nemmeno il tempo di assaporare la vittoria che bisogna già ritornare con i piedi per terra: sabato in casa arriva il temibile Miranda, che ha piazzato altri colpi per rafforzare una squadra che non nasconde le proprie ambizioni, nonostante un inizio altalenante di campionato.
TABELLINO.
TEMERARIA: Turchino; Avallone (3'st Bruno), Ragone (7'st Vezzo), Pierino (7' st Voto), Guadagno; G. Saffiani, Spatuzzo, F. Saffiani, Galderisi; Guadagno, Rega. A disposizione: Pierro; Giannattasio, Di Meo; Saponiero. Allenatore: G. Orilio
CALVANICO: Di Benedetto, Pinto ( 24' st Cipolletta), Romano, Di Filippo, Garzillo; Di Genova, De Prisco, Frallicciardi, C. Lanzara (31' st Citro); Pepe (27' st Passero), G. Lanzara. A disposizione: Aliberti; Iannone; Galdieri; Pesce. Allenatore: A. Sabbarese
MARCATORI: G.Lanzara 8'st, Di Genova 13' st, C.Lanzara 15' st, Pepe 20' st.
ARBITRO: D'Auria di Nocera Inferiore
AMMONITI: Ragone, F. Saffiani (T); Pinto, Frallicciardi (C)
ESPULSI: Guadagno (T) al 25' st.
NOTE: Recuperi 2' pt, 0' st. Tempo soleggiato. Spettatori 150.