
Il presidente tiranno

Un campionamento della sostanza rossastra depositata sul fondo del fiume sembra palesare la presenza del tannino, una sostanza vegetale identica a quella che si deposita sul fondo delle bottiglie di vino rosso, e utilizzata anche nella lavorazione delle castagne. Pare poi che tale immissione non sia odierna perché, sempre secondo i tecnici dell’agenzia per l’ambiente, se il sedimento è giunto fino alle porte di Avellino, vi dev’essere stato uno sversamento illegale nella zona del serinese (da dove iniziano le macchie rosse) risalente ad almeno 2 giorni fa. Sono quindi in corso le indagini tecniche onde individuare quale azienda di lavorazione delle castagne abbia potuto rendersi protagonista di un simile scempio ambientale. Avellino, 31 ottobre 2009