
Salerno. Pietro Foglia (UDC), presidente della commissione regionale Agricoltura, partecipando al convegno "Prevenzione e repressione di maltrattamenti agli animali. Aspetti normativi, psicopatologici e prospettive di intervento" presso l'hotel "Villa Poseidon" a Salerno, ha ricordato ieri i vari provvedimenti licenziati sulla materia dal Consiglio Regionale, a partire dal Regolamento per il recupero, la detenzione e la reimmissione in natura della fauna selvatica, l'autorizzazione e il funzionamento degli appositi centri di recupero degli animali selvatici (CRAS), nonché le modalità di consegna e di segnalazione di capi di specie selvatiche rinvenuti morti, feriti o debilitati, "Regolamento che - ha puntualizzato Foglia - assicura in tal senso una più efficace tutela di sicurezza sanitaria, ambientale ed alimentare nonché l'osservanza delle disposizioni comunitarie in materia di benessere degli animali". Tracciando, poi, un percorso normativo, attraverso l'aggiornamento del Piano Regionale Integrato 2011/2014 dei controlli ufficiali in materia di alimenti, mangimi, sanità e benessere animale e sanità delle piante, attraverso la legge regionale n. 21 del 10 luglio 2012 di ratifica dell'accordo tra la regione Calabria e la regione Campania per la disciplina delle modalità di organizzazione e funzionamento dell'istituto zooprofilattico sperimentale del mezzogiorno e attraverso la legge regionale n. 26 del 9 agosto 2012 riguardante le "Norme per la protezione della fauna selvatica e disciplina dell'attività venatoria in Campania", il presidente Foglia ha evidenziato che "Negli ultimi anni l'agricoltura ed il suo contesto multifunzionale ha cercato di dare il proprio contributo a favore del mondo animale ed in particolare in osservanza delle disposizioni comunitarie in materia di benessere degli animali. L'insieme delle norme e delle prescrizioni che gli agricoltori vengono chiamati ad osservare sono appunto riassunte nel concetto di condizionalità, che in tal modo diviene lo strumento principale della PAC, fungendo da piattaforma comune ed elemento unificante tra la politica di mercato e di sostegno al reddito e quella dello sviluppo rurale. Al di là del dibattito, tuttora aperto in sede UE, sulla nuova riforma della PAC e sulle riserve ai proponendi nuovi criteri di condizionalità in materia di Greening - ha infine detto Foglia - seguiremo con particolare attenzione, attraverso i lavori della Conferenza Stato Regione il percorso del disegno di legge approvato nel giugno scorso al Consiglio dei Ministri sulle deleghe in materia sanitaria e di sicurezza alimentare".