
Salerno. Giunge alla seconda edizione l'iniziativa della Camera di Commercio "Consuma Salernitano" che durerà da Giugno a Dicembre 2014. Consuma Salernitano si pone come obiettivo quello di promuovere il consumo di prodotti salernitani per sostenere l'economia e lo sviluppo della Provincia. Per prodotto salernitano si intende ogni prodotto nato, lavorato e confezionato presso un'azienda che ha sede (o ha un'unità produttiva) nel territorio della Provincia. Consuma Salernitano coinvolgerà i consumatori, le aziende, i punti vendita e i ristoranti con una serie di iniziative promozionali. Questo è stato il tema trattato dalla trasmissione "Salerno Parla", con: Guido Arzano, Presidente della Camera di Commercio di Salerno; Filippo Diasco, Direttore Generale delle Politiche Agricole della Regione Campania; Carlo Lanaro, Presidente del Consorzio di prodotti tipici salernitani e Antonio Galatro, Presidente Adiconsum. "E' un'idea ottima, sia perchè si acquista a Km zero, ma anche perchè si acquistano prodotti di qualità - ha esordito Galatro - i prodotti salernitani paradossalmente non si mangiano nelle mense delle scuole, degli ospedali. Noi come Adiconsum, stiamo facendo vari ricorsi al Tar per cercare di cambiare le cose, ma la burocrazia è troppo lunga e complicata". "Alle 18:30 ci sarà l'inaugurazione del primo punto vendita del Consorzio di prodotti locali salernitani - ha affermato con orgoglio Lanaro -a Pastena. E' solo il primo punto vendita, in futuro contiamo di aprirne altri anche fuori dalla Provincia. Il nostro paniere è formato da circa 200 referenze. Ogni azienda appartenente al nostro circuito, si adegua e rispetta un sistema che poi porta ad una certa certificazione. All'interno del Consorzio, ci sono dei controlli che attestino il rispetto di queste regole". "Quello che i consumatori devono capire - ha sottolineato Galatro - è che il prezzo più alto non è sempre sinonimo di qualità. E' anche vero però che comprare il vino a 1 € o l'olio a 2,50 € deve destare qualche sospetto". "Il consumatore ha accettato di buon grado questa iniziativa - ha precisato Arzano - durante la prima edizione c'è stato un incremento di vendita per alcuni prodotti, pari a circa l'80%. Questo perchè non si sapeva che quei prodotti fossero salernitani. Quest'anno il nostro bouquet si è arricchito della presenza del Consorzio dei prodotti tipici. Un'altra novità - ha proseguito il Presidente - è che abbiamo inserito i negozi di vicinato e le enoteche come diffusori di questi marchi. L'ultima novità invece è la ristorazione. Infatti, siamo riusciti ad avere un ristorante che ha elaborato un menù interamente fatto con prodotti salernitani. Con questo vorrei invitare altri ristoratori ad andare in questa direzione". "Anche nell'ottica regionale - ha affermato Diasco - questa iniziativa è stata vista di buon grado, come non chiusa solo nella zona del salernitano, ma estendendo il consumo di questi prodotti tipici anche fuori. Questa iniziativa è nata in questa città perchè sicuramente la Provincia di Salerno è una delle poche in grado di fornire prodotti in tutti i campi e non nasce come un distinguo da altri territori. Io credo - ha continuato il Direttore - che gli imprenditori devono essere valorizzati, devono essere accompagnati dalla politica nel loro sviluppo". "Il localismo è diventato conoscenza e valorizzazione del territorio - ha dichiarato Arzano - la tradizione è la cosa più bella che ci riporta alle nostre radici. Con il progetto Consuma Salernitano, la nostra economia locale si auto-integra e si auto-aiuta, ma gli amministratori locali non devono essere lasciati da soli, devono collaborare con gli altri enti e con le aziende per uno sviluppo sempre più ampio del territorio e dell'economia".