
Salerno. Questa notte intorno alle 3:00 i poliziotti della Sezione Volanti della Questura di Salerno sono intervenuti in Via Ligea, nei pressi di un locale notturno, a seguito della segnalazione del danneggiamento di un'autovettura. Giunti sul posto gli agenti della Polizia di Stato hanno individuato un giovane che alcuni minuti prima, in preda all'ira a causa di un litigio con la fidanzata, aveva sfogato la sua rabbia colpendo con i pugni le lamiere di un'autovettura parcheggiatain zona, danneggiandola in più punti. Nel corso della procedura identificativa e della relativa constatazione dei danni al veicolo, tre giovani provenienti dall'interno della discoteca hanno assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti dei poliziotti, pur senza essere parti interessate, facendo trasparire una sorta di solidarietà del tutto gratuita nei confronti dell'artefice del danneggiamento. Gli agenti hanno invitato i tre giovani ad astenersi dal loro comportamento ma, nel momento in cui i poliziotti si sono allontanati, uno di loro incurante dell'ammonimento e manifestando un evidente stato di agitazione si è rivolto verso di loro con frasi particolarmente offensive e di chiara natura minacciosa. Per minacce a Pubblico Ufficiale, C.P., salernitano di 20 anni, è stato deferito all'Autorità Giudiziaria. Giunti in ufficio, C.P. non solo si è rifiutato di dichiarare le proprie generalità ed ha ostacolato i rilievi foto dattiloscopici ma, messo al corrente di essere persona indagata si è scagliato contro un agente colpendolo con violenza al volto e ad una gamba, costringendo il poliziotto a ricorrere alle cure ospedaliere. La gravità dell'episodio ha determinato una diversa valutazione della posizione giuridica del ragazzo, responsabile dei reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, che ne hanno legittimato l'arresto in attesa del giudizio per direttissima.