
Aveva dodici anni e soffriva di sonnambulismo A. L., il ragazzino di Salerno che ha tragicamente e inconsapevolmente posto fine alla sua vita precipitando dal balcone. Il fatto è successo ieri in una traversa di Piazza XXIV Maggio (Piazza Malta), nel pieno centro della città, passata la mezzanotte : il dodicenne, appunto durante il sonno, ha aperto la finestra e, secondo le ultime ricostruzioni, superata la ringhiera, si sarebbe gettato dal balcone del suo appartamento, situato al terzo piano, morendo sul colpo. Immediatamente i passanti si sono accorti di quanto era successo, e, dopo aver riconosciuto il bambino riverso sull'asfalto, hanno avvertito i suoi genitori, che ignari dell'accaduto, non si erano in alcun modo accorti del trambusto in strada. Il padre e la madre del ragazzino erano a conoscenza del disturbo del figlio, ma mai avevano sospettato che il suo sonnambulismo, che non aveva mai costituito motivo di pericolo nè per lui nè per gli altri, potesse portare ad una simile disgrazia: in episodi precedenti lo avevano al massimo trovato in piena notte in giro per casa. Il medico legale ha già esaminato il corpo del piccolo ed il magistrato lo ha affidato ai genitori per il funerale.