
Salerno. Nel pomeriggio di ieri gli agenti di polizia sono intervenuti in Piazza Vittorio Veneto, nei pressi della stazione ferroviaria di Salerno, dove hanno controllato due persone intente ad esercitare abusivamente l'attività di parcheggiatore abusivo. Identificati per L.B. salernitano, di 57 anni e I.D. rumeno, di 30 anni, entrambi già noti alle forze dell'ordine per precedenti di polizia anche specifici, i due uomini sono stati sanzionati con verbali di contravvenzione a norme del codice della strada, con sanzione accessoria del sequestro dei proventi ai fini della confisca. Nei loro confronti si è proceduto anche all'emissione di un provvedimento di allontanamento dai predetti luoghi. Alle ore 1.30 di questa notte, infine, due volanti della Polizia di Stato, a seguito di segnalazione pervenuta al 112 di un probabile tentativo di furto in Via Irno ai danni del distributore di carburanti Eni, sono immediatamente intervenute, individuando due uomini che, alla vista dei poliziotti, hanno tentato di fuggire scavalcando un muretto e introducendosi nella fitta vegetazione attraversata dal greto di un torrente, liberandosi di un borsone lanciato in una scarpata, successivamente recuperato dai poliziotti. Uno dei due fuggitivi è stato immediatamente bloccato dagli agenti che lo hanno identificato per R.V., di Rossano Calabro di 43 anni, con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio (tra cui furto di denaro all'interno di casse self-service dei distributori di carburante). Il complice è stato successivamente individuato, bloccato nei pressi del vicino passaggio a livello ed identificato per G.T., nato a Corigliano Calabro di 26 anni, incensurato. I due calabresi, che erano giunti sul luogo a bordo di un'autovettura utilitaria in loro uso parcheggiata nei pressi del suddetto passaggio a livello, sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale. Nei loro confronti è stata chiesta, contestualmente, l'applicazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Salerno per tre anni.