Salerno. "Il risveglio di Nicolò dà luce a questa giornata". Con queste parole l'assessore alla Pianificazione ed Edilizia scolastica, Nunzio Carpentieri ha aperto la conferenza stampa, presso il Salone Bottiglieri di Palazzo Sant'Agostino, per illustrare il report sull'attività amministrativa dei settori di propria competenza, relativamente ai primi due anni di amministrazione, con particolare riferimento al periodo luglio 2010/ giugno 2011. "L'Amministrazione Cirielli- continua- in due anni di lavoro ha risparmiato 3 milioni di euro per i fitti relativi all'edilizia scolastica, riducendo, così, di gran lunga i costi ai quali la Provincia ha dovuto far fronte per i locali presi in locazione da privati". "Al momento del nostro insediamento- aggiunge- si spendevano 8 milioni l'anno, oggi siamo arrivati a spenderne 5, raggiungendo un obiettivo importante, ossia, quello di una gestione virtuosa del patrimonio scolastico con la conseguenza di consistenti risparmi del bilancio provinciale. I costi ai quali la Provincia ha dovuto far fronte per i locali presi in locazione da privati ammontano a circa 5 milioni di euro". "La priorità del Presidente Cirielli- sottolinea- è stata quella di garantire ai 72 mila studenti, docenti, dirigenti e personale non docente, dislocati nei 151 istituti di nostra competenza, scuole sicure ed accoglienti. Nonostante le enormi difficoltà economiche, visto che nel 2004/05 si spendeva per la manutenzione dai 20 ai 30 milioni di euro, nel 2009 1 milione di euro e l'anno scorso 3 milioni, sono stati eseguiti molteplici interventi che hanno riguardato la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici". "Altro passo importante-conclude- è relativo allo sblocco di lavori importanti con l'appalto per la realizzazione del complesso scolastico a Sarno, del Liceo Scientifico a Roccadaspide, del complesso scolastico di Mercato S. Severino, del polo scolastico di Contursi Terme. Abbiamo ampliato ed accelerato lavori fermi dal 2004, come quelli relativi al Liceo scientifico di Agropoli ed adeguato alle norme di prevenzione incendi diversi istituti a Cava de' Tirreni, Eboli, Sala Consilina. Nella lente d'ingrandimento del settore c'è l'intero patrimonio scolastico provinciale che da nord a su del territorio è costantemente monitorato".