
Baronissi. Musica, balli e piatti tipici della cucina bavarese accompagnata da fiumi di birra artigianali: tutto questo anche stasera al Baronbeer di Piazza Mercato di Baronissi dove, fino a domani 9 Settembre, si festeggerà "aspettando l'Oktoberfest". Un programma ricco di intrattenimenti e appuntamenti per giovani e famiglie, dalle degustazioni alla gastronomia, dai concerti alle esibizioni di ballo e non solo, fino all'alcol test per controllare ed educare al "bere responsabile", celebrando con piacere le molteplici varietà della birra. Oltre al boccale di vetro quale segno distintivo dell'evento, a caratterizzare la frizzante scia delle fresche serate sono state fin da subito le performance canore degli artisti sul palco. Venerdì sera pubblico letteralmente in visibilio per la storica coverband salernitana degli Escher di John Bon Julio, attiva ormai da ben 15 anni, che ha proposto i classici del rock anni '80 senza centellinare emozioni, stupendi e malinconici ricordi, alle indimenticabili sonorità dei vari Bon Jovi, Aerosmith, Guns' n' Roses e Queen, il tutto esaltato dall'utilizzo di effetti scenici e costumi in pieno stile glam. Ieri sera, invece, Piazza Mercato si è trasformata in una grande dancehall con la musica reggae e le esibizioni live dei cilentani dei Tough Tone, in collaborazione con Uru Outta from ErbaPipa Posse. Stasera toccherà poi al rock progressive degli Old Fears, per una serata da ricordare e rendere il dovuto omaggio agli insuperabili Pink Floyd. Domani, infine, chiuderà la manifestazione la musica etnico-popolare dei Molotov d'Irpinia, il gruppo nato nel 2005 che fa delle sue contaminazioni introspettive "resistenza, denuncia e slancio verso il cambiamento all'abuso meridionale sulla terra, sulle persone, sui lavoratori, sulla musica popolare e sulle prospettive di una generazione". Insomma, messaggi sani per un evento che, nelle intenti degli organizzatori, nasce come ritrovo educativo. Per finire, spazio anche alla solidarietà: il 30% del ricavato sarà devoluto alla Fondazione Progetto Guerra alla Povertà.