
Ariano Irpino. Ha lasciato Salerno in estate dopo aver contribuito, assieme a tutte le altre compagne, a portare la Carpedil ai playoff promozione poi persi ai quarti contro Napoli. Per Serena Bona l'approdo alla Gesam Gas Lucca e la possibilità di mettersi in mostra nel campionato di Serie A1, al punto da guadagnarsi la convocazione nella Nazionale maggiore per il raduno di Brescia (9-11 dicembre). L'atleta siciliana, 24 anni, è praticamente cresciuta però nella società cara al patron Angela Somma, dove ha militato per sette stagioni, conquistando una promozione in A2 (categoria dove milita attualmente Salerno) e vincendo una Coppa Italia.
"Siamo molto contenti in società per la convocazione di Bona, che è approdata nella nostra squadra giovanissima, ad appena 17 anni - ha detto il presidente - Oggi milita a Lucca ma sentiamo che questo ulteriore gradino scalato da lei sia anche merito della nostra compagine, in cui è cresciuta per sette intensi anni. In bocca al lupo a Serena, affinché questa sia solo la prima di una serie di soddisfazioni in azzurro".
Campionato. La Carpedil che non t'aspetti, quella che nelle maggiori difficoltà alla fien vien fuori e piazza il colpaccio sul campo della capolista. Le granatine sono andate infatti a vincere 58-52 sul campo del Gruppo LPA Ariano Irpino per la prima giornata del girone di ritorno, con una super Stamegna (18 punti) la vera D'Alie, dispensatrice di assist come un distributore automatico, una Ribezzo efficacissima sotto canestro e tutto il resto del gruppo concentrato dal primo all'ultimo minuto. "Abbiamo fatto una grandissima partita - commenta patron Somma - Sono davvero felice per il risultato ma anche per il morale che finalmente può crescere. Il coach Blanco ha gestito bene la squadra, ma questa vittoria non può non essere figlia anche del buon lavoro svolto da Giancarlo Natale. La prestazione delle ragazze è stata convincente, speriamo sia l'avvio per un girone di ritorno diverso da quello di andata". Salernitane quasi sempre in vantaggio. Il primo quarto si chiude sul 10-13, poi nei secondi dieci minuti di gioco le irpine provano l'affondo portandosi a +4 ma la Carpedil è vigile, sfrutta qualche errore delle padrone di casa e punisce con le ripartenze della sempre più continua Potolicchio. Ariano resta a contatto, ma dopo l'intervallo lungo sale in cattedra Ludovica Stamegna: saranno quattro le triple offerte dalla ventitreenne guardia, tutte in punti strategici del match, che rendono vani gli sforzi delle ragazze di coach Agresti, che pure avevano raggiunto il pari alla mezzora. Grande entusiasmo quindi per la Carpedil, che domenica prossima osserverà un turno di riposo prima di ospitare al PalaSilvestri la PB63 Lady Battipaglia. TABELLINOLPA ARIANO IRPINO - CARPEDIL SALERNO: 52-58 (10-13; 26-30; 40-40)LPA ARIANO IRPINO: Santabarbara 2, Aversano, Rossi 3, Chesta 5, Maggi 3, Dominguez 5, Mancinelli 3, Micovic 21, Narviciute 5, Sarni 5. Allenatore: AgrestiCARPEDIL SALERNO: Dentamaro ne, Fereoli, Stamegna 18, Potolicchio 13, D'Alie 8, Trotta 2, Ribezzo 15, Bertan, Cartolano ne, Ardito 2. Allenatore: BlancoARBITRI: Baccilieri/Esposito