
Missione compiuta. L'Alma Salerno conquista la permanenza in cadetteria e lo fa nella miglior maniera possibile, superando per 8-5 il forte Barletta (2 Spisso, 3 Mastrangelo, Calabrese, Sellitto, Peluso), confermando di essere una delle più belle realtà del mondo a rimbalzo controllato del panorama regionale e non solo: "Siamo soddisfatti - racconta mister Mainenti - una prestazione davvero bella dei ragazzi, contro una compagine in piena lotta play-off, e che fino a poco tempo fa aveva persino velleità di vertice. Una sola pecca, quando sul 6-1 i pugliesi si sono rifatti sotto con il portiere di movimento. Siamo rimasti un po' sulle gambe, anche a causa degli infortuni a Spisso e Di Giacomo, ma la vittoria di sabato è il giusto premio per i ragazzi e per la splendida annata. Ora giocheremo contro tutte con la mente sgombra, pensando ad onorare il campionato e con tanta voglia di divertirci". Sulla stessa lunghezza d'onda una delle anime della squadra, il dg Maurizio Acampora che si gusta soddisfatto il meritato traguardo: "Felicissimi. Un traguardo straordinario conquistato con merito e sacrificio. Il gruppo si è adattato con raziocinio alla categoria ma la nostra fortuna è avere un allenatore come Nando Mainenti, sa leggere le partite in corso d'opera, sa mettere la squadra in campo come pochi. E' una fortuna averlo con noi. Devo dire - aggiunge ai microfoni di Punto5 - che questa società ha saputo coniugare al meglio la formazione di un gruppo eccellente con le risorse a disposizione. Siamo partiti dal blocco dell'anno scorso, abbiamo fatto scelte mirate in un contesto dove non ci sono stranieri misurandoci con compagini molto più attrezzate. Nessuno di questi ragazzi con noi aveva mai visto la B, credo che a loro vada un grandissimo applauso per quanto hanno messo sul rettangolo di gioco. Ora godiamoci questo finale di stagione con la voglia di fare bella figura su tutti i campi e poi penseremo al futuro". Applausi a scena aperta anche per l'Under 21 ad una giornata dal termine della regular season: i ragazzi di Pannullo schiantano 9-5 l'Isernia con doppiette di Luciano e Mastrangelo seguite dalle reti singole di Diodato, Di Laora, Finamore, Ceruso e Moccaldi.