
Livorno. Arriva un'altra importante affermazione agli Assoluti di scherma di Livorno per lo schermidore irnino Giampiero Pastore. Lo sciabolatore, originario di Lancusi, si è laureato campione italiano nella prova a squadre insieme ai compagni Luigi Tarantino, Massimiliano Murolo e Luigi Angelo Miracco. Per i carabinieri del Cs di Roma è il sedicesimo titolo consecutivo, un record che non vanta precedenti nella storia. Il percorso dei quattro schermidori è stato a dir poco fantastico: ai quarti di finale con l'Esercito (senza storia con il punteggio finale fissato sul 45 a 26, ndr) ha fatto seguito la pirotecnica semifinale contro l'Aeronautica militare (45/42), mentre la finalissima disputata contro la squadra delle Fiamme Oro (Marco Ciari, Fabrizio Marino, Riccardo Nuccio e Antonio Ricciardelli) ha riflettuto ancora una volta la supremazia del team romano. L'assalto finale si è chiuso con il punteggio di 45 a 38. Un altro titolo prestigioso si aggiunge così al nutrito palmares dello schermidore nostrano che si è classificato al quinto posto nella prova individuale (vinta da Aldo Montano) sconfitto, ai quarti, da Massimiliano Murolo con il punteggio di 15 a 12. Viva Salerno!