
Una classicissima impreziosita da molte novità. Nuovo capitolo della sfida infinita tra Teramo e Salerno, diventata nelle ultime due stagioni gara clou del massimo campionato femminile di handball. La sfida in programma al PalaAcquaviva (ore 21:00) si è impreziosita in questi ultimi giorni di ulteriori motivi d'interesse in virtù degli importanti e qualitativi innesti operati nel roster dal team abruzzese. Alla corte del tecnico La Brecciosa sono infatti arrivate il portiere Porrini e il terzino russo Bobronikova fino all'anno passato punti di forza del Sassari. I due innesti, uniti alla naturalizzazione della slovena Kreese, aumentano in maniera esponenziale il valore tecnico del Teramo a questo punto solo lontano parente della squadra affrontata e superata in Supercoppa dall'ITC Store. "Non avevo dubbi - sottolinea il d.s. Lino Loria - del fatto che alla fine il Teramo avrebbe operato in maniera significativa sul mercato. Gli ingaggi di Porrini e Bobronikova dimostrano come anche in questa stagione il club abruzzese punti con decisione al massimo obiettivo. Per noi - aggiunge il d.s. - cambia poco almeno sul piano mentale. La gara di Teramo era e resta una gara molto difficile, un test di prova estremamente significativo". Rispetto all'impegno di Messina il tecnico Giovanni Nasta può contare anche sul prezioso recupero di Rafika Ettaquii costretta a saltare il primo impegno di campionato per alcuni problemi alla caviglia, problemi ora definitivamente risolti. "Rinforzi a parte - prosegue Loria - siamo consci del fatto che rispetto alla gara di Supercoppa troveremo un Teramo sicuamente più in pall, più rodato ed anche più motivato. Credo che Porrini e Bobronikova possano dare tanto anche sul piano dell'autostima del gruppo che ora si sente sicuramente pronto a dire la sua in maniera importante nella lotta scudetto". Quattordici le atlete convocate dal coach Giovanni Nasta, nel gruppo anche alcune giovani che nel pomeriggio di domenica, alle 17,30, alla Palumbo, andranno a ribnforzare il gruppo di Franco Di Donna per la gara tra PDO San Giorgio e Mugello, prima gara del campionato di A2.