Salerno. Ogni anno, e precisamente ogni 16 Giugno, l'Irlanda e Dublino celebrano il grande scrittore James Joyce con una speciale commemorazione dal titolo "Bloomsday". Il nome della cerimonia è mutuato dal protagonista dell'Ulisse, Leopold Bloom, e in sostanza dagli eventi del romanzo, che si svolgono nell'arco di una sola giornata: il 16 Giugno, appunto, del 1904. L'iniziativa, con il passare degli anni, è stata ripresa anche in molte altre città del mondo, da Praga a Sidney, passando per Trieste, che accolse Joyce ai primi del Novecento. E quest'anno, per la prima volta, si svolgerà anche a Salerno. Il progetto nasce da un'idea di Bruna Autuori, docente di lingua inglese presso la Cambridge School di Salerno, in collaborazione con Maria Teresa Franza, docente di Lingua Inglese presso l'Università degli Studi di Salerno, e con il Festival Salerno Letteratura. Il coordinamento scientifico è di Alfonso Amendola, docente di Sociologia Degli Audiovisivi Sperimentali dell'Università degli Studi di Salerno, e Linda Barone, docente di Lingua Inglese presso l'Università degli Studi di Salerno. A patrocinare l'evento l'associazione culturale "ambientArti". L'apertura si terrà dunque il 16 Giugno, alle ore 19.30 all'Arco Catalano di Via Mercanti. In programma unreading dall'Ulisse di James Joyce, a cura di Igor Canto. I brani sono estratti dal Quarto e Diciottesimo episodio, grazie alle traduzioni di Giulio De Angelis, Gianni Celati ed Enrico Terrinoni Riduzione, adattamento, montaggio e mise en espace a cura di Igor Canto. Alle 21.00, poi, nella cornice del King's Cross Irish Pub di Via Roma si terrà l'evento "Bloomsday - Una festa per Joyce". Special Irish Menu con Folk Irlandese e Musica Celtica a cura del gruppo Shillelagh: Francesco Memoli - voce, chitarra, banjo; Stefano Torino - chitarra, banjo; Alfonso Avigliano - Percussioni.
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