Salerno. Con la chiusura dei play-off e play-out cui hanno partecipato Agropoli (battuto 6-0 il Torrecuso e pari per 0-0 dopo i supplementari a Rende che ha premiato al terzo turno i calabresi per la miglior classifica) e Battipagliese (impresa a Sorrento con vittoria per 1-2 e salvezza conquistata ai danni dei costieri), è tempo di scadenze per l'edizione 2015/2016 della Serie D in un clima di polemiche per le ultime vicende legate al calcioscommesse ed ai fondi richiesti dalle rispettive Leghe per i ripescaggi con il Sestri Levante (vincitore dei play-off grazie all'1-0 sul Monopoli) già rinunciatario. Gli occhi sono puntati sul prossimo 10 Luglio (ore 18) per il primo step. Aria tranquilla tira proprio ad Agropoli dove la panchina è stata affidata a Pasquale Santosuosso, reduce dalla vittoria del campionato di Eccellenza (girone A) con la Turris. Discorso analogo per la Sarnese, alle prese con i lavori allo "Squitieri", sede praticamente di quasi tutte le finali dilettantistiche e giovanili organizzate dal CR Campania. Anche la Gelbison non dovrebbe avere problemi: nelle passate settimane era circolata la voce di una possibile cessione del titolo sportivo (Nocerina interessata), ma ad oggi tutto lascia presagire che il club di Vallo della Lucania continui la sua esperienza in Serie D nonostante la diatriba sul debito che ammonterebbe ad 80.000€. Il trainer Logarzo ha già dato disponibilità a proseguire. Più complicate le situazioni di Battipagliese e Cavese, ancora in cerca di un acquirente che rilevi la società. Le zebrette - riferisce il portale salerno.iamcalcio.it - hanno conquistato una salvezza sofferta, ottenuta solo con la vittoria dei play-out, e si sta lavorando affinchè la squadra possa avere alle spalle un direttivo solido che garantisca solidità finanziaria e amministrativa, a differenza della passata stagione. Un pool di imprenditori, tra cui l'ex massimo dirgente Amoddio, è stato accostato nuovamente al club bianconero. Per quanto concerne gli aquilotti, negli scorsi giorni era spuntato il nome di Campitiello: l'imprenditore paganese, che ha da poco terminato l'avventura con il Taranto in maniera burrascosa, era stato vicino all'acquisto della Cavese già nella scorsa estate, ma poi la trattativa si concluse con un nulla di fatto. Al momento nessuno ha presentato un'offerta concreta al presidente Monorchio e - come riferisce sempre il portale sopra citato - il rischio della mancata iscrizione è, purtroppo, molto elevato. Sul fronte retrocesse, al momento la Virtus Scafatese potrebbe partecipare senza alcuna cessione di titolo al prossimo torneo di Eccellenza.
Il presidente tiranno

Donald Trump sta sfidando le peggiori categorie più consolidate della politica tradizionale,
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