Ancora caos in casa granata dopo le dichiarazioni di Joseph Cala di ieri sera a Telecolore. Troppi i debiti della vecchia società e poca la liquidità da parte del neo presidente Joseph Cala che nelle sue numerose uscite televisive è apparso sempre più stanco è infastidito, preso dai numerosi, troppi impegni di carattere finanziario che probabilmente non gli erano stati prospettati da Lombardi. Un'infinità di problemi sorti in soli dieci giorni, di cui non si conosce ancora la soluzione. Cala infatti si dice pronto a pagare solo la cifra stabilità dal documento ufficiale di acquisto poiché Lombardi, poco chiaro, avrebbe promesso una cifra diversa ai calciatori a differenza di quella pattuita sul contratto. All'ex presidente spetterebbe quindi di pagare il resto della somma. Nel corso della serata i toni si sono accesi con il messaggio in diretta di Lombardi che ha così voluto dichiarare in sintesi: "Joseph Cala parla ma finora non ha ancora versato un euro". Nel conflitto tra i due pare che sia emerso un obbligo non mantenuto dal neo proprietario della Salernitana, ossia il pagamento di un milione di euro che avrebbe dovuto essere effettuato entro il 15 febbraio. Ma Cala si è difeso dicendo di non aver pagato dopo aver appreso tutte le irregolarità sorte nel colloquio con i giocatori. A questo punto potrebbero aprirsi nuovi spiragli, tra cui oltre a nuove cordate di acquisto, proprio il clamoroso ritorno di Lombardi, previsto da una clausola, per evitare conseguenze giuridiche in caso di mancati pagamenti da parte del nuovo acquirente. La telenovela continua.