Si profila subito un match in salita quello della Salernitana che già al 13' del primo tempo si trova sotto di una marcatura, Princivalli dalla sinistra pennella un cross in area dove Della Rocca, complice una disattenzione di Fusco, mette la sfera in rete. La squadra campana prova a reagire prima con Pestrin , il migliore dei granata, poi con Iunco senza trovare la rete. Al 35' la beffa, da un angolo battuto sulla destra Minelli , servito in area di rigore, ha tutto il tempo di girarsi e trafiggere per la seconda volta l'incolpevole Berni. Il primo tempo si conclude con un tiro di Pestrin che sbatte violentemente sulla traversa, e sul quale Ciaramitaro non trova il tap-in vincente.

La ripresa si apre con l'ingresso di Di Napoli in campo al posto di uno spento Ganci. Subito il bomber milanese si mette in mostra prima con un tiro, parato senza problemi da Agazzi, poi servendo in area Fava che mette segna ma in posizione irregolare. Al 14' la Salernitana accorcia le distanze con Antimo Iunco che sfrutta al meglio un lancio di Pestrin da centrocampo. I granata ci credono e provano a pareggiare pressando la Triestina nella propria metà campo ma al 43' un tiro deviato di Princivalli, ex di turno, taglia le gambe agli ospiti. Oltra al danno anche la beffa, a 5 minuti dal termine Fava è costretto a lasciare il campo per un botta al ginocchio.

Una sconfitta che riporta la Salernitana in piena zona play out, anche se in condominio con altre 3 squadre, ma che non deve demoralizzare ne l'ambiente ne la squadra, che nel complesso ha giocato bene mostrando carattere e cercando in tutte le maniere di portare a casa almeno un punto.