Baronissi. Nella nottata a Casalnuovo (Na) e Pomigliano D'Arco (Na), i carabinieri della Stazione di Baronissi, in collaborazione con personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mercato San Severino e dell'Arma locale, hanno fermato e arrestato, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dall'Ufficio GIP del Tribunale di Salerno, M.L. e B.L., 23enni pregiudicati, ritenuti responsabili di estorsioni continuate aggravate, tentate e consumate. In particolare, lo scorso 25 settembre, a Baronissi, i giovani hanno estorto denaro ad un automobilista, simulando la rottura di uno specchietto laterale in seguito ad un urto. Proprio in quel frangente, una pattuglia della locale stazione, in servizio di controllo del territorio, aveva notato che il passeggero dell'auto in uso aveva invece colpito, con la mano, lo specchietto retrovisore destro dell'utilitaria in fase di sorpasso. Intervenuti, hanno restituito la somma estorta al legittimo proprietario. Nella stessa serata, gli inquirenti hanno raccolto una analoga denuncia da un altro utente della strada lungo il medesimo tratto stradale. Anche il secondo automobilista ha riferito che il crimine si era consumato con le medesime modalità e con la medesima vettura. La ricostruzione investigativa dei carabinieri è stata pienamente condivisa dalla magistratura che ha quindi emesso il provvedimento restrittivo. I due pregiudicati sono ora agli arresti domiciliari.
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