Oltre alle tante attività "ludiche" il 23 maggio alle ore 11.00 vi sarà la firma del protocollo per la nascita dell'Osservatorio Interregionale per la Biodiversità; senza dubbio questo è un po' l'evento clou in quanto l'osservatorio avrà valenza interregionale appunto, per la presenza del Consorzio Vendicari di Noto (Siracusa), una delle Oasi più belle d'Italia e non solo, e vedrà la partecipazione di alcune facoltà e dipartimenti dell'Università degli Studi di Salerno, della Provincia di Salerno, della Scuola HISPA di Alta Formazione per dirigenti delle aree protette e dell'Istituto di Gestione della Fauna.

Questa iniziativa nasce dalla ferma volontà del parco urbano sicuramente, ma anche e soprattutto dalla grande voglia delle associazioni locali che stanno fornendo un supporto eccezionale affinchè la manifestazione possa riuscire nella sua interezza, si sono spontaneamente organizzate squadre di lavoro per pulire l'area del Parco, stanno lavorando al programma e provvedendo a creare anche un piccolo tour per visitare le risorse storico-culturali-ambientali di tutta la Valle dell'Irno. Domenica 24 vi sarà la possibilità di degustare ed acquistare anche i prodotti tipici delle nostre terre grazie all'accordo raggiunto con la CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) che in appositi stand nella parte a valle del Parco, esattamente a Via della Quercia a Capezzano di Pellezzano, realizzeranno l'ormai famosissimo Farmer's Market (mercato Contadino) in cui sarà possibile acquistare prodotti della filiera corta a prezzi molto contenuti.

Lo sforzo che il Parco sta compiendo è notevole per cercare di farsi conoscere ma soprattutto per rendere disponibile a tutta la comunità, compresa la Città di Salerno, uno spazio vivibile ed in cui si possano trascorrere momenti di assoluto relax. Ovviamente non ci si fermerà qui e si sta già lavorando ad organizzare iniziative per tutto l'anno per avvicinare sempre più il parco ai cittadini. Tutte le notizie, il programma delle attività e quant altro saranno disponibili a giorni sui siti dei Comuni di Pellezzano e Baronissi, sul sito del Consorzio di Bonifica Integrale Comprensorio Sarno e del Patto Territoriale dell'Irno, tutti soci del parco.