
Il presidente tiranno

"Negli ultimi due anni - denuncia Gerardo Gambardella, presidente del Consorzio Irno Sviluppo e amministratore della Bioplast - l'Enel ha assicurato un progressivo adeguamento della rete elettrica alle crescenti esigenze delle industrie ma soprattutto un checkup puntuale della distribuzione energetica in modo da individuare con precisione le carenze energetiche e risolverle in maniera definitiva.
Invece nulla: nonostante l'attivazione di uno Sportello dedicato in Confindustria e le continue lamentele, i problemi anziché diminuire sono aumentati. E così ci siamo ritrovati, negli ultimi due mesi, a far fronte a decine di interruzioni e microinterruzioni che danneggiano la nostra produzione in maniera irreparabile". All'incontro erano presenti, oltre a numerosi imprenditori della zona, il presidente dei Giovani di Confindustria Campania Mauro Maccauro, il sindaco di Fisciano Tommaso Amabile e l'assessore alle attività produttive del Comune di Mercato San Severino Carlo Iannone.
Si muoveranno anche le istituzioni: Amabile ha invocato l'intervento del Prefetto mentre Iannone ha messo a disposizione degli imprenditori lo Sportello gratuito dei Consumatori. Il Consorzio è pronto ad adire alle vie legali: si procederà alla richiesta di un maxi risarcimento all'Enel per tutte le disfunzioni del servizio elettrico pubblico, provocate dalla carenza delle infrastrutture e dalla precarietà e degrado progressivo delle reti.
Di tutti i passaggi sarà informata anche l'Autorità per l'Energia elettrica. L'erogazione, al momento, è garantita da una sola cabina, ormai completamente satura. "Le abbiamo tentato tutte - assicura Gambardella - adesso, però, è necessario mettere in atto forti interventi per eliminare i buchi di tensione che mettono a rischio anche l'occupazione nell'area. E' necessario mettere in funzione la cabina di Baronissi e adeguare quella di Mercato San Severino: sono due interventi che non possono più aspettare".