Una moltitudine di persone, dal Comitato Festa alle associazioni parrocchiali, dai chierichetti ai bambini che hanno ricevuto la prima comunione, dai politici ai tantissimi fedeli. Numerosi sono i devoti alla Madonna che arrivano dalle frazioni e dai comuni viciniori, partecipando scalzi e con enormi ceri, alla processione, in segno di ringraziamento. Per molti emigranti, la Festa della Madonna delle Grazie è anche l'occasione giusta per trascorrere le ferie con parenti ed amici. ma il collante che tiene questo stuolo di defeli, fervente e composto durante la processione, è l'amore e la devozione verso la Madonna. Il momento più toccante e suggestivo, e per certi versi commevente, è il rientro delle statue in Chiesa, verso le ore 22,00.  

Le statue, riccamente addobbate con fiori, sembrano danzare sulle note del Radeskty, in attesa del tradizionale lancio delle tortorelle bianche, in segno di purezza, al rientro della statua della Madonna delle Grazie. Questi gli appuntamenti : nella mattinata del 12, la Banda Musicale "Città di Castel S. Giorgio" eseguirà l'abituale matineè, con marce lirico-sinfoniche. In serata, alle 21,30 circa, il maestro, nonchè fondatore dell'Accademia della Canzone Napoletana, Espedito De Marino, con la preziosa collaborazione dell'associazione Aglaia, intratterrà la piazza con un ricco repertorio di canzoni classiche napoletane. Per il giorno 13, il Gran Concerto Bandistico " Città di Fisciano", suonerà al mattino ed in serata eseguirà un ricco programma di musica classica, diretta dal maestro Mario Ciociano. Chiuderanno i fessteggiamenti i tradionali fuochi pirotecnici, a cura della ditta Catapano da Ottaviano (Na) e della Ditta Scudo ('e guagliun) da Roccarainola (Na)